Turismo, riparte il collegamento in aliscafo tra Vibo Marina e le Isole Eolie
Da ieri è nuovamente attiva la linea estiva bisettimanale. La Pro loco auspica iniziative politiche e amministrative per migliorare l’accoglienza e potenziare l’asse verso l’aeroporto di Lamezia Terme
Puntuale alle ore 12.30 è giunto ieri, giovedì 22 giugno, nel porto di Vibo Marina il primo aliscafo della linea estiva bisettimanale (con partenze il giovedì e la domenica) che collegherà la Sicilia e tutte le isole Eolie con lo scalo vibonese fino al 14 settembre.
Partenza dal porto di Milazzo alle ore 8, quindi fermata a Vulcano (alle 8.55), Lipari (9.15), Saline (9.45), Panarea (10.20) Stromboli (11) , arrivo al porto di Vibo Marina alle 12.30. A rotta inversa la ripartenza dal porto di Vibo Marina alle ore 16, quindi fermata a Stromboli (17.25), Panarea (18), Saline (18.40), Lipari (19.15), Vulcano (19.35), Milazzo (20.35). Biglietti a bordo dell’aliscafo oppure on-line.
Soddisfazione viene espressa dalla Pro loco di Vibo Marina che, nel dare notizia dell’avvio dei collegamenti, informa come «da tempo, dal porto di Vibo Marina sono già state avviate le “Minicrociere giornaliere per le Eolie”, un servizio svolto con motonavi accoglienti in partenza ogni mattina dal porto di Vibo Marina, con possibilità di fare anche solo viaggio di andata o di ritorno, un’indimenticabile navigazione lungo la Costa vibonese sino alle meravigliose Isole dell’arcipelago eoliano».
Quindi l’augurio che «la politica e le amministrazioni interessate (Enti locali, Regione, Ministeri), siano attenti alle opportunità che si vi sono nel porto di Vibo Marina, compiano ogni iniziativa necessaria per supportare tali iniziative, per promuovere con impegno al meglio l’itinerario Lamezia Terme-Vibo Marina-Eolie (presso Compagnie aeree e di navigazione, Sacal e servizi portuali, fiere e borse del turismo, travel broker-agenzie viaggi), per far divenire l’Aeroporto di Lamezia Terme ed il porto di Vibo Marina gli scali delle Eolie oltre che della Calabria».
Di conseguenza l’associazione di promozione turistica rinnova il suo invito a «a migliorare la funzionalità del porto di Vibo Marina, realizzando i “respingenti” per l’attracco aliscafi, possibilmente nella banchina Fiume più vicina al centro, un’adeguata “stazione marittima” per tutti i passeggeri quale la sede dei servizi turistici Apt provincia/regione progettata e già finanziata ma di cui è in forte ritardo la realizzazione».
Sullo sfondo il grande tema del miglioramento dell’accoglienza in Vibo Marina, «un singolare paese-porto ancora dalle tante potenzialità da curare al meglio, per intercettare il flusso turistico in arrivo/partenza dalle Eolie, per una breve sosta o un soggiorno prolungato».