Maltempo nel Vibonese, gli interventi della Provincia sulla viabilità
Si tratta di soluzioni emergenziali «per rimuovere i detriti sul piano viabile e scongiurare eventuali pericoli anche alla circolazione di primo soccorso». Ecco le strade interessate
Sono stati effettuati nel corso della notte e sono proseguiti per l’intera giornata odierna i lavori di messa in sicurezza delle strade provinciali, danneggiate dalle piogge torrenziali abbattutesi sull’intero territorio vibonese.
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Tecnici e cantonieri della Provincia di Vibo Valentia, (con il supporto degli operai di ditte specializzate in lavori pubblici e stradali), coordinati dall’ingegnere, Gaetano del Vecchio, responsabile provinciale del settore Viabilità, hanno eseguito interventi tempestivi per evitare danni più seri. Interventi, definiti dall’ingegnere, Del Vecchio «di primo impatto, per rimuovere i detriti sul piano viabile e scongiurare eventuali pericoli per le persone e la circolazione stradale, anche quella di primo soccorso, più che mai necessaria in questo periodo di emergenza coronavirus».
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A causa dell’ondata di maltempo si è, dunque, dovuto intervenire: sulla Cessaniti-Pannaconi; sulla S.P. 95, fra Vibo Marina-Pizzo e bivio Angitola; sulla strada provinciale n. 5 Maierato-Pizzo; sulla S.P. 11, la Vibo-Triparni; sulla ex strada statale 606, tra Vibo Valentia (la zona del carcere) e S. Onofrio.
Problemi sono stati arginati anche: lungo la S.P. 31 che conduce a Limbadi; lungo la S.P. 32, la variante di Nicotera; lungo la S.P. 30, la Badia di Limbadi; lungo la S.P. 33 a Jonadi, sulle strade provinciali numero 10 e 77.
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Inoltre si è dovuto provvedere alla chiusura della Sp 10 (Mileto-San Giovanni) e della Sp 3 (strada di collegamento tra Maierato e il bivio Angitola), entrambe hanno subito un crollo della carreggiata. La Sp n. 55, nella zona di Maierato, presenta invece gravi fenomeni di movimenti franosi, per cui si è resa necessaria la chiusura immediata, poiché il versante è in movimento e il terreno di sottoscarpa sta subendo dei dilavamenti. Per i problemi più seri, relativi alle frane delle strade che sono crollate (la S.P. 10 e la S.P. 5) occorrerà, invece, predisporre una perizia di interventi molto più corposi e significativi.