Industria 4.0, competitività e produttività crescono con la Fabbrica intelligente
Confindustria Vibo Valentia e PwC fanno il punto sulle misure fiscali che favoriscono gli investimenti in innovazione tecnologica e digitale nelle imprese
Il Piano Industria 4.0 ha introdotto importanti misure fiscali per favorire gli investimenti in innovazione tecnologica e digitale e per incentivare competitività e produttività delle nostre imprese. Proprio per analizzare tali misure di defiscalizzazione e la cumulabilità con altri interventi di sostegno alle imprese, anche alla luce degli ultimi chiarimenti ufficiali dell’Agenzia delle Entrate, PwC in collaborazione con Confindustria Vibo Valentia ha organizzato l’incontro “Industria 4.0: opportunità fiscali per la trasformazione digitale delle imprese”.
«Un’occasione per verificare – si legge in una nota di Confindustria Vibo – quali investimenti siano soggetti ad iperammortamento e superammortamento, la fattibilità in termini di accesso alle agevolazioni, il timing della deducibilità fiscale».
Durante il convegno è stato anche affrontato il tema del rating di legalità, uno strumento volto a differenziare le imprese virtuose nella gestione del proprio business. Sono intervenuti in qualità di relatori: Gabriele Caragnano, Partner PwC Industry 4.0 Operations Leader; Egidio Filetto, Partner PwC Tax and Legal Services; Giovanni Blasi, Partner PwC Risk Assurance Services; Rocco Colacchio, presidente Confindustria Vibo Valentia.
«Stiamo investendo molto nella formazione degli associati, e più in generale nella divulgazione a tutti gli operatori economici degli strumenti messi a disposizione dalle diverse normative a sostegno dell’incremento di competitività delle imprese – ha affermato Colacchio a margine dell’incontro -. Il nostro programma di rafforzamento delle Pmi valorizzerà anche gli aspetti organizzativi e gestionali del fare impresa puntando su ciclo di seminari e di workshop operativi dal taglio pratico, voluti per mettere insieme la filiera delle professioni, commercialisti e consulenti d’azienda che sono chiamati – specie in questa favorevole congiuntura che mette a disposizione molti strumenti di incentivazione – a sostenere i processi di crescita del sistema imprenditoriale».
E ancora, «dobbiamo superare le barriere della localizzazione sfavorevole delle nostre imprese dai mercati di sbocco, puntando sulla qualità delle produzioni e sulla possibilità di produrre contenendo i costi e migliorando la produttività grazie alla fruizione dei benefici previsti dalle agevolazioni e dagli incentivi. Solo se sapremo cogliere queste occasioni – ha concluso il presidente di Confindustria – in sinergia con una Pubblica Amministrazione che dovrà dimostrarsi matura, più efficiente e più vicina alle esigenze delle imprese, avremo l’opportunità di superare i confini della Calabria e della nostra Nazione offrendo le nostre eccellenti produzioni a prezzi finalmente competitivi».