Turismo, Vibo Marina in attesa del primo attracco della nave da crociera “Artemis”
Il porto vibonese sulla rotta dell’imbarcazione della compagnia “Grand Circle Cruise”. A bordo circa 50 turisti americani pronti a scoprire le bellezze della Calabria
È attesa per domani, venerdì 7 aprile, alle 8.30 circa al porto di Vibo Marina, la nave da crociera Artemis, con circa 50 turisti americani e 22 uomini d’equipaggio; il primo attracco della “piccola” nave lunga 60 metri tra le migliori della categoria “boutique”, caratterizzata da piccola stazza ma dotata però di 26 lussuose cabine per un numero contenuto di passeggeri.
La Compagnia americana “Grand Circle Cruise” ha voluto inserire il porto di Vibo Marina tra le undici tappe in programma nel 2017 nei mari del Sud Italia; lo scalo di Vibo è stato scelto per conoscere quanto di più singolare e genuino vi sia sul litorale e nell’entroterra calabrese.
Turismo, a Vibo Marina approda l’Artemis: gli americani scoprono il Vibonese
Ad esprimere soddisfazione è la Pro loco di Vibo Marina, diretta dal presidente De Maria, il quale ricorda come «d’altro canto, il New York Times, nella sezione Travel della sua edizione web, inserisce per la prima volta la Calabria tra i 52 posti da visitare nel 2017, in particolare attratti dall’enogastronomia e dalla tradizionale accoglienza della nostra gente. Un’occasione – spiega la Pro loco – da cogliere e saper gestire al meglio in tutta la regione ma anche per il porto di Vibo Marina che potrebbe inserirsi in questo rinnovato interesse degli americani per la Calabria, per il nostro scalo che spesso ha maggiori riconoscimenti dall’esterno da ben comprendere; riferimento sicuro e dotato di servizi, la principale “via d’ingresso dal mare in Calabria”».
Per l’associazione «è forse utile guardare tutti con attenzione le opportunità che si offrono anche oggi al porto di Vibo Marina; soprattutto ci si augura possa nascere un rinnovato interesse verso l’importante scalo da parte delle Istituzioni (Ministero e Regione) della politica e delle amministrazioni locali; saper accogliere bene, promuovere al meglio i reali tentativi di sviluppo della crocieristica, migliorarne la funzionalità realizzando almeno l’atteso dragaggio dell’imboccatura e l’allungamento della diga foranea».
La nave Arthemis sosterà nel posto di Vibo quasi tutta la giornata di venerdì, salpando in serata; «in programma escursioni anche nei paesi dell’entroterra vibonese e delle Serre alla scoperta di piccoli borghi, civiltà contadina, cucina casareccia; forse anche il desiderio di qualche viaggiatore di rivedere i luoghi raccontati dai padri migranti o sbarcati con le truppe del ’43; comunque posti ed emozioni ben noti ad alcuni nostri tour operator che attendono solo di essere riscoperti e valorizzati».