Infortuni sul lavoro, casi in diminuzione ma il quadro resta critico (VIDEO)
Nel Vibonese 821 casi nel 2016. La direzione Inail regionale ha fatto il punto in un convegno a Vibo Valentia nel corso del quale sono stati presentati i bandi destinati alle aziende che investono in infrastrutture a tutela della sicurezza
E’ in diminuzione in Calabria il fenomeno della morti bianche. Diciannove le vittime del 2016. Dieci in meno rispetto al 2015 quando i decessi erano stati 29. Per quanto riguarda invece gli infortuni sul lavoro, si sono registrati oltre 10mila casi, di cui 821 solo in provincia di Vibo Valentia. 2041 le malattie professionali denunciate nel 2016, (1989 nel 2015) di cui 171 in provincia di Vibo Valentia (223 nel 2015).
Sono solo alcuni dei dati diffusi dal presidente regionale dell’Inail, Caterina Cutrupi, giunta a Vibo Valentia per presentare il bando “Isi 2016”. Si tratta di un finanziamento a fondo perduto destinato alle aziende agricole che investono nel settore della sicurezza e dunque della prevenzione.
«E’ la prevenzione infatti l’unica arma per combattere il triste fenomeno delle morti bianche – ha detto il direttore regionale dell’Inail, che ha poi aggiunto – abbiamo avviato un processo di miglioramento dei servizi di sicurezza per raggiungere l’auspicato ed utopico obiettivo degli infortuni pari a zero a cui tutti dobbiamo ambire».
Nella sala conferenze della Camera di commercio di Vibo Valentia, alla presenza di numerosi consulenti del lavoro, sono stati illustrati i dettagli del bando Isi Agricoltura “Finanziamenti a fondo perduto per le aziende agricole che investono in attrezzature”, la cui scadenza è stata prorogata al 5 giugno 2017.
Il bando dell’Inail, riguarda il finanziamento in conto capitale delle spese sostenute per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.