L’Amaro del Capo vola a Dusseldorf, Caffo: «Così conquistiamo il mercato tedesco»
La storica distilleria di Limbadi presente al ProWein, principale fiera internazionale nel settore dei vini e dei liquori. L’amministratore dell'azienda: «La nostra filiale in Germania strategica per l’Europa centrale»
Ha appena aperto i battenti a Dusseldorf, in Germania, il ProWein, principale fiera internazionale nel settore dei vini e dei liquori e anche quest’anno la Distilleria Caffo di Limbadi non poteva mancare all’importante appuntamento in programma dal 19 al 21 marzo.
«Negli spazi fieristici della storica distilleria calabrese (Hall 12 stand 12D73), ormai leader nel settore dei superalcolici in Italia – fa sapere la stessa azienda -, sarà possibile degustare il Vecchio Amaro del Capo, prodotto simbolo della casa, e l’Elisir San Marzano Borsci, squisito liquore creato nel 1840. Accanto a questi due prodotti che sono tra i più conosciuti e amati in Italia, vi sarà la vastissima gamma di liquori ed acquaviti firmati Caffo».
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«Il mercato tedesco per noi – afferma Sebastiano Caffo, amministratore della Distilleria – rappresenta l’obiettivo principale da conquistare in Europa con il nostro Vecchio Amaro del Capo, in quanto i consumi di amari d’erbe in Germania sono di gran lunga superiori rispetto all’Italia e sono prodotti molto radicati nella tradizione. Per questo motivo – continua Caffo – diversi anni fa abbiamo deciso di aprire una nostra filiale che si occupa della distribuzione e della promozione dei nostri prodotti sul mercato, sotto la guida del giovane calabro-tedesco Domenico Tripaldi, che da Monaco di Baviera si occupa oltre che della Germania anche dei paesi limitrofi».
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La Caffo Deutshland Gmbh «essendo ubicata nel centro dell’Europa, sta colmando le distanze dalla lontana Calabria ai mercati più importanti, permettendoci di stare sul mercato al pari delle aziende logisticamente più avvantaggiate. Questa, insieme alla qualità dei nostri prodotti, sicuramente rappresenta la chiave strategica del successo che stiamo riscontrando su mercati così lontani dalla nostra sede storica. Oggi siamo forse tra le poche aziende in grado di portare l’autenticità dei sapori italiani nel mondo, garantendone l’origine grazie ad un controllo diretto della filiera, dal campo alla distilleria fino alla distribuzione capillare. Quindi, ottimizzare la distribuzione all’estero – dichiara ancora Sebastiano Caffo – e diversificare sempre di più la produzione, promuovendo principalmente le specialità alcoliche della tradizione italiana, è la mission per i prossimi anni».
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