lunedì,Maggio 12 2025

Sfruttare l’energia delle onde per far funzionare il porto di Vibo Marina: stipulato accordo con l’Università di Reggio

La convenzione prevede che vengano eseguiti studi propedeutici all'installazione di speciali cassoni inventati proprio da un prof della Mediterranea

Sfruttare l’energia delle onde per far funzionare il porto di Vibo Marina: stipulato accordo con l’Università di Reggio

Nei giorni scorsi è stata sottoscritta una convenzione tra l’Università Mediterranea – Dipartimento di Ingegneria Diceam, con il laboratorio naturale di ingegneria marittima Noel e l’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio. Presenti alla firma il presidente dell’Autorità Andrea Agostinelli, il rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria Giuseppe Zimbalatti, il direttore del Diceam Giuseppe Barbaro, il prof Felice Arena, responsabile scientifico della convenzione e il personale coinvolto nell’accordo.
La convenzione – spiega una nota diffusa dall’ateneo – prevede un contributo importante per lo sviluppo del Porto di Vibo Valentia, inserito all’interno dell’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio. Nello specifico, saranno eseguiti gli studi propedeutici alla realizzazione del prolungamento della diga foranea del porto di Vibo con cassoni di tipo REWEC3, per sfruttare l’energia delle onde del mare. Il prolungamento della diga di sopraflutto è già inserito nella pianificazione del porto di Vibo Valentia.

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I cassoni REWEC3 sono una invenzione del prof Paolo Boccotti, emerito dell’Università Mediterranea e fondatore del laboratorio Noel. «Lo studio – riferisce ancora la nota – vedrà una possibile applicazione di una idea nata e sviluppata in un laboratorio della Mediterranea, il Noel, in un importante porto della Calabria. Considerando l’energia che sarà possibile produrre dalle onde di mare, il porto di Vibo Valentia diventerà un Green Port, capace, cioè di produrre al suo interno l’energia necessaria al funzionamento del porto, utilizzando una fonte energetica totalmente rinnovabile, le onde del mare».

La convenzione si inquadra all’interno dell’accordo di programma quadro sottoscritto un mese fa dal presidente Agostinelli e dal Rettore Zimbalatti, per una collaborazione tra l’Ateneo reggino e l’ Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio.

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