Vibo, Romeo scrive all’Anas: «Un nuovo svincolo autostradale a Pizzo migliorerebbe la viabilità»
Il sindaco ha caldeggiato l’ipotesi già avanzata nei giorni scorsi dalla Pro Loco di Vibo Marina. La nuova opera potrebbe essere realizzata in prossimità del sottopasso dove l’A2 si interseca con la Strada provinciale 5 che conduce a Maierato

L’emergenza viabilità a seguito anche della recente ondata di maltempo che ha coinvolto il Vibonese ma anche le possibili soluzioni da adottare al centro di una lettera inviata dal sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo alla struttura territoriale Calabria di Anas Spa. Più in particolare, come riferito in una nota dell’amministrazione comunale, il primo cittadino ha evidenziato «la necessità di un significativo, se non profondo, intervento sulla viabilità statale che attanaglia la città di Vibo e il territorio vibonese nel suo complesso».
Il nuovo svincolo
E non solo. L’esponente di palazzo Razza accende i riflettori sulla esigenza di realizzare un nuovo svincolo autostradale in prossimità dell’intersezione con la Pizzo-Maierato. In tal modo, il traffico in direzione Vibo Marina verrebbe poi incanalato sulla Tangenziale di Pizzo rimasta incompiuta, che sbocca in prossimità dell’incrocio che conduce dalla Statale 18 alla stazione ferroviaria: «un’opera – evidenzia Romeo – che rifletterebbe efficacemente la prospettiva di una consistente semplificazione e significativo miglioramento della condizione viaria». Proprio nei giorni scorsi, sul medesimo argomento, la Pro loco di Vibo Marina aveva sollecitato l’apertura di un nuovo svincolo autostradale “Pizzo centro-Porto di Vibo Marina”. Il sodalizio aveva inoltre ricordato un’entrata/uscita già presente a nord della città napitina negli anni ’70 e ’80 prima dell’apertura del grande viadotto autostradale.
Un intervento che oggi la nuova compagine amministrativa bolla come «risolutivo» proprio in questi giorni di caotica quanto obbligata chiusura – per le note ragioni di sicurezza legate al dissesto di alcuni tratti scoscesi – di strade essenziali ai flussi di traffico a Vibo Valentia.
Da qui l’invito a riflettere su un aspetto: «Il rischio che il combinato disposto di elementi di precarietà di alcuni tratti del territorio con le ataviche lacune nei collegamenti ferroviari, possa incidere negativamente sullo sviluppo del turismo, anche del turismo avanzato (di natura tecnico-professionale e commerciale-fieristico) persiste in modo assai elevato. E si tratta di un rischio che non possiamo correre, un riflesso negativo sull’economia della città e del territorio che occorre scongiurare».
Una presa di posizione decisa da parte del sindaco Romeo, che – conclude il comunicato stampa – si interfaccia costantemente con i principali interlocutori istituzionali con l’obiettivo di superare le difficoltà sulla viabilità causate dal maltempo degli ultimi giorni, ma anche, guardando oltre le contingenze, con l’obiettivo di creare una rete viaria più consona alle aspirazioni di una città che vuole fare del turismo uno dei suoi assi portanti.