domenica,Marzo 30 2025

L’Associazione italiana barman all’Alberghiero di Vibo: «Alta qualità di prodotti e servizi come volano del turismo»

Giornata di formazione per gli studenti dell’Istituto che hanno potuto apprendere da esperti del settore tecniche, nozioni e tendenze del comparto

L’Associazione italiana barman all’Alberghiero di Vibo: «Alta qualità di prodotti e servizi come volano del turismo»

Si è svolto negli scorsi giorni l’incontro tra l’Associazione italiana barman e sostenitori (Aibes), attiva dal 1949, e gli studenti dell’Alberghiero di Vibo Valentia, suddiviso in due parti. A moderare l’evento e rappresentare l’associazione, il socio Salvatore Caliò che ha ricordato due importanti figure prematuramente scomparse quali il maître Fausto Raniti e lo chef Marcianò, anticipando, inoltre, iniziative che già a partire dal prossimo mese vedranno nuovamente protagonista l’istituto vibonese, come ad esempio quella del prossimo 11 aprile.

Tema principale dell’incontro è stata la presentazione dell’associazione stessa agli studenti e la gamma di percorsi che questa offre, seguita dalla testimonianza di un ex alunno del Gagliardi, Domenico Costa, oggi rappresentante dell’associazione in Valle d’Aosta. Sono state portate alla platea dei presenti anche altri spunti, da parte del moderatore, in cui si è stata messa in evidenza la valorizzazione del capitale umano nella branca che interessa i barman. Durante l’incontro Caliò ha presentato il libro scritto da Francesco Maria Gentile, presidente per la Calabria dell’Associazione direttori alberghi, in cui sono state trattate tematiche riguardanti il change management e la qualità di prodotti e servizi.

L’incontro ha anche dato l’opportunità ai ragazzi di conoscere un’azienda, la «Bottega S.p.a.» di cui hanno potuto degustare i prodotti, rappresentata da Elena Schipani, con un focus mirato ai prodotti «No/Low Alcol» riscoprendo i valori, ma soprattutto i sapori della terra d’origine del Prosecco. «Solo con la sinergia tra i diversi attori del comparto turistico alberghiero – ha affermato Caliò in una nota – si può fare in modo che il livello di professionalità turistica cresca a dismisura nel breve periodo sul nostro territorio calabrese, di sicuro una regione ad alta vocazione turistica. Importante la presenza nella sessione mattutina, di una delegazione nutrita dell’associazione Amira Calabria Sud, associazione Maître italiani ristoranti/alberghi, appunto a dimostrazione della sinergia che si vuol creare nel territorio calabrese e non solo». A coordinare le attività svolte, il dirigente scolastico Eleonora Rombolà ed il docente Gianfranco Tavella.

Leggi anche ⬇️

Articoli correlati

top
preload imagepreload image