Vibo, segreterie scolastiche al collasso: organici ridotti e valanghe di lavoro, la Cisl chiede rinforzi
Il segretario territoriale di Cisl-Scuola Renato Policaro: «Troppi precari con contratti scaduti al 30 giugno, ora sarà impossibile gestire la lavorazione delle graduatorie di III fascia Ata»
«Le segreterie scolastiche della provincia di Vibo sono allo stremo». A renderlo noto è il segretario territoriale di Cisl-Scuola Renato Policaro. «Sono sottoposte ad un carico di lavoro amministrativo-contabile sempre più impegnativo – ha fatto sapere attraverso una nota stampa -, anche per lo smisurato decentramento di numerosi adempimenti da parte degli Atp e di diversi enti – uno fra tutti gli uffici dell’Inps -, a fronte di organici sempre più ridotti per le politiche governative di contenimento della spesa pubblica, con divieto di nominare i supplenti in caso di assenza di colleghi. In questo periodo dell’anno – ha sottolineato Policaro -, tanti sono gli amministrativi precari i cui contratti sono scaduti il 30 giugno. Pertanto gli uffici delle scuole, in estate in numerosi casi, restano con gli organici sottodimensionati».
«Ora – ha sottolineato Policaro -, in questi prossimi mesi con le segreterie dimezzate, il Ministero ha stabilito la lavorazione delle graduatorie della III fascia Ata in aggiornamento per il prossimo triennio scolastico, con migliaia e migliaia di domande che si prevede arriveranno nelle scuole e che si dovranno valutare e convalidare». In considerazione di ciò la Cisl-Scuola Magna Grecia di Vibo Valentia chiede «che sia assegnato alle segreterie scolastiche un organico potenziato – di amministrativi e tecnici – che possa contribuire a fare fronte, oltre alle normali attività d’ufficio, anche all’emergenza della valutazione delle graduatorie di III fascia; che ci sia uniformità di comportamento delle scuole di una stessa provincia/regione nella valutazione e verifica dei titoli dichiarati dagli interessati nelle domande di III fascia. A tal fine – ha aggiunto Policaro – si chiede che gli Uffici scolastici regionali diano formali indicazioni chiare e nette per le procedure valutative e per l’accoglimento di eventuali reclami».
La Cisl-Scuola di Vibo Valentia, «in assenza di risposte – ha poi concluso – è pronta ad avviare tutte le iniziative di sostegno e di tutela dei dirigenti scolastici e dei direttori dei Servizi generali e amministrativi e del personale di segreteria, compresa l’impugnazione di decreti e circolari da parte degli Atp con i quali si delegano le sole scuole che, in presenza di personale sottodimensionato, saranno costrette, oltre all’ordinario lavoro d’ufficio, ad effettuare la valutazione delle domande di III fascia Ata».