Il Comune di Tropea si accorda con Poste: dilazionati 372mila euro di debiti
L'ente comunale partiva da circa 629mila euro di deficit verso la società, per il periodo novembre 2017-febbraio 2023. Una passività già in parte rientrata
Continua l’azione di ripiano dei conti comunali da parte della triade commissariale composta dai prefetti Roberto Micucci, Vito Turco e Antonio Calenda. L’ente, sulla base di un recente sollecito da parte della società Poste Italiane spa, deve versare a quest’ultima il pagamento di oltre 372mila euro per il servizio di Conto di crediti per l’affrancatura di invii postali erogato tra novembre 2017 e febbraio 2023. Il debito allocato nel Bilancio per gli esercizi finanziari 2024-2026, secondo quanto richiesto dalla triade commissariale a Poste e concesso da quest’ultima, sarà dilazionato in 24 rate mensili, secondo modalità e scadenze ben precise. Questo accordo di rateizzazione prevede inoltre che le prime due rate, pari a circa 31mila euro ciascuna, vengano liquidate entro il 30 giugno di quest’anno. Poste Italiane spa il 21 aprile 2023, aveva richiesto al Comune di Tropea il pagamento di un importo totale di oltre 629mila euro per quota capitale, interessi di mora e spese di recupero. L’ente costiero nel 2019 ha provveduto ad effettuare pagamenti relativi sia ad un piano di rientro già accordato da Poste per circa 184mila euro di debiti risalenti al 2018, sia per i servizi prestati negli anni 2016 e 2018 per un importo complessivo di oltre 80mila euro.