Zes unica, eppur si muove: sbloccato il credito d’imposta, in Calabria agevolazioni tra il 40 e il 60 per cento
Quasi 2 milioni di euro. A tanto ammontano gli incentivi per chi sceglie di investire nelle regioni della Zona economica speciale del Mezzogiorno

Di Mariassunta Veneziano
Quasi 2 miliardi di euro, 1,8 miliardi per la precisione: a tanto ammontano gli incentivi per la Zes unica del Mezzogiorno. Si tratta del credito d’imposta per le imprese che decidono di investire qui.
I fondi sono stati stanziati lo scorso settembre con il decreto Sud e il decreto attuativo è stato firmato due giorni fa dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Il provvedimento interessa tutte le imprese «già operative o che si insediano nella Zes unica».
Le agevolazioni riguardano «l’acquisizione di beni strumentali» destinati a strutture nelle aree di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Mentre, precisa il decreto, «non si applica ai soggetti che operano nei settori dell’industria siderurgica, carbonifera e della lignite, dei trasporti, esclusi i settori del magazzinaggio e del supporto ai trasporti, e delle relative infrastrutture, della produzione, dello stoccaggio, della trasmissione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, della banda larga nonché nei settori creditizio, finanziario e assicurativo». Continua a leggere su LaCnews24.it
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