Immobili e terreni in vendita: il Comune di Vibo tenta di fare cassa con beni che non utilizza
Le precedenti aste non hanno prodotto il risultato sperato. L'amministrazione ci riprova manifestando la disponibilità a disfarsi di numerose proprietà tra cui il Palazzetto dello sport
Il Comune di Vibo ci riprova per l’ennesima volta. La speranza è sempre la stessa: disfarsi di proprietà che non utilizza più e rimpinguare le proprie casse, ma la possibilità che l’epilogo degli anni passati si verifichi non è certo remota. È il Piano delle alienazioni 2024-2026 – allegato al bilancio di previsione dello stesso triennio in discussione nel Consiglio comunale di oggi – che la giunta Limardo ha approvato a inizio dicembre, manifestando in tal senso la disponibilità alla vendita di numerose proprietà, tra terreni, immobili e appartamenti, per un ammontare di circa 5,5 milioni di euro. Per ogni anno è stata prevista una lista di beni da mettere in vendita, anche se sarebbe più corretto dire “rimettere” in vendita, visto che nelle precedenti occasioni la quasi totalità delle aste è andata deserta. Come nel caso del Palazzetto dello sport il cui costo è di due milioni di euro, oppure come gli alloggi di Edilizia residenziale pubblica, meglio conosciute come case popolari, che possono anche essere riscattate da parte degli inquilini o acquistate se sfitte.
Nel dettaglio, per il 2024 la lista comprende l’immobile in cui aveva sede la scuola elementare frazione San Pietro compresa l’area di pertinenza (90.000 euro); un immobile sito in piazza Luigi Razza di 64 mq (42.510 euro); un terreno di 300 mq su viale delle Accademie Vibonesi con reliquato stradale denominato strada comunale “Del Felice Amante” al costo di 200 euro al metro quadro (per un totale 60mila euro); un terreno di 28 mq su via Roma a Vibo Marina ad 80 euro al mq (totale 2.240 euro); una porzione di ex fabbricato rurale sulla strada provinciale per Piscopio di 60 mq al costo di 100 euro al mq (6mila euro complessivi); tre porzioni di una ex vasca rurale tutte di 30mq, site lungo la Provinciale per Piscopio al costo di 1.500 euro ciascuna; un terreno su Via Giovanni XXIII da frazionare di 137,50 mq (per un totale 8.250 euro); 50 appartamenti Erp per un importo di 1 milione di euro e, infine, il Palazzetto dello sport su viale della Pace, compresa l’area di pertinenza, al costo di 2.003.788 euro. Per il 2025 il Comune mette in vendita due terreni in località “Malacuruna” a Vena Superiore: il primo di 20mila mq (costo 144mila euro) e il secondo di 31mila mq (219mila euro); poi un reliquato stradale in via Scesa Carmine a Vibo di 50 mq di ampiezza al prezzo totale di 3.000 euro e altri 50 appartamenti Erp sempre per un importo di un milione di euro. Infine per il 2026 altri tre terreni sempre in località “Malacuruna” a Vena Superiore rispettivamente di 75mila mq (531mila euro), 1959 mq (13650 euro) e 7.240 mq (50.680 euro); inoltre il bar dismesso da anni denominato “La Piramide” in località “Ottocannali” di 2000 mq circa, di cui 250 di struttura e 1500 di area scoperta comprensiva di marciapiede e area a verde di pertinenza all’immobile, per un costo di 250mila euro.
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