Parghelia tra mare e storia: «Avvio estate entusiasmante, puntiamo ad un turismo lento e sostenibile»
Nell’agosto 2022 registrate oltre 60mila presenze. Il vicesindaco Tommaso Belvedere: «Implementati servizi di pulizia paese e spiagge. Sulla differenziata c’è da migliorare ma contiamo sulla collaborazione degli operatori e dei villeggianti»
È tra i centri costieri più rinomati. Vanta la presenza di spiagge bianche e un mare cristallino. A due passi da Tropea, svetta in tutta la sua selvaggia bellezza, Parghelia. Il paese, che durante la stagione estiva moltiplica a dismisura le sue presenze, entra nel vivo della bella stagione registrando ottime presenze: «L’avvio dell’estate -spiega il vice sindaco Tommaso Belvedere- è stato entusiasmante. Il nostro centro sta accogliendo presenze in costante aumento. L’aspetto che più ci piace sottolineare, è che si tratta di un turismo non di massa. Un turismo più attento ai luoghi, più lento. Chi viene a Parghelia si lascia trascinare dalla bellezza dei panorami, da quanto offrono le nostre spiagge (La Pizzuta, Michelino, Vardanello, Vardano e La Grazia), e anche il paese con i suoi scorci, la sua cucina e pasticceria. C’è interesse verso l’aspetto culturale e anche enogastronomico». I numeri registrati anche negli anni passati testimoniano l’alto gradimento che il centro del Vibonese registra nello scacchiere turistico calabrese: «Il 2022 ci ha lasciato tante soddisfazioni. Solo nel mese di agosto abbiamo accolto 60mila presenze. E partiamo da una considerazione di non poco conto, Parghelia in inverno conta circa 1200 abitanti».
Parghelia, paese di mare e non solo
Il centro offre la possibilità di approfondire la storia del territorio grazie alla presenza del Museo della memoria. I locali ospitano reperti della tradizione marinara, ma soprattutto una mostra permanente di paleontologia. Il sito è nato ufficialmente nel 2005 su iniziativa di un gruppo di appassionati studiosi, il Gruppo paleontologico tropeano. La sede venne concessa dall’ex amministrazione comunale che diede la possibilità di allestire alcuni spazi della scuola sita lungo via Trento. Qui è possibile osservare una delle più prestigiose raccolte di clypeaster, antenato dei moderni ricci di mare. In più il Museo custodisce il reperto di un sirenide (dudongo preistorico) venuto alla luce dal sito di Cessaniti e anche resti di un antico elefante, più precisamente uno stegotetrabelodonte, mammifero estinto appartenente ai proboscidati. Il legame con il mare è dunque fortissimo. La stessa devozione alla Madonna con il titolo di “Portosalvo” venne forgiata sul mestiere del mare, sulla necessità di avere protezione divina durante i lunghi e faticosi viaggi per terre lontane. Suggestivo e ricco di preziose tele, il santuario locale, cuore pulsante del culto mariano marinaro.
I servizi implementati
Per poter ospitare centinaia e centinaia di turisti, l’impegno è stato massiccio da parte della compagine amministrativa guidata dal sindaco: «Abbiamo cercato di migliorare i servizi quali raccolta differenziata, pulizia spiagge, spazzamento del paese, raccolta cestini. Servizi attivati anche nel fine settimana grazie all’impiego di operatori comunali e grazie anche al supporto di associazioni e volontari molto attivi e disponibili». Si dovrà insistere sulla questione spazzatura: «Gli operatori turistici sono soddisfatti dei servizi. Certo, non guasterebbe maggiore collaborazione da parte degli stessi operatori e dei turisti per quanto concerne la raccolta differenziata. Solo così, con l’aiuto delle strutture, dei residenti e dei nostri ospiti, si potrebbero migliorare le percentuali di differenziazione rifiuti».
Turismo da destagionalizzare
Sugli aspetti più apprezzati dai visitatori, il vicesindaco non ha dubbio alcuno: «La tranquillità. Chi viene a Parghelia ha davvero la possibilità di vivere una esperienza di turismo slow, esperienziale. Riceviamo tanti apprezzamenti per il mare, per le spiagge che abbiamo la fortuna di avere. Tutto questo è motivo di grande orgoglio ma ci carica anche di responsabilità verso il paese, verso il futuro della comunità».
Si guarda al nuovo percorso con ottimismo: «Puntiamo a migliorare il volto del nostro paese. Lavori di restyling saranno possibili grazie al finanziamento Cis. Andremo ad intervenire in particolar modo su centro storico e sulla strada che conduce alla spiaggia Michelino, tra le più gettonate lungo il tratto costiero vibonese». In merito al tema turismo, sarà fondamentale riuscire a catturare l’attenzione degli utenti anche in bassa stagione: «È importante che le ondate turistiche siano dilatate nei mesi e non nei giorni a ridosso del Ferragosto. Quel genere di turismo è fortemente impattante per realtà come Parghelia. Lavoreremo affinché il nostro paese sia attrattivo sempre, non pochi giorni d’estate. I piccoli passi fatti e i riscontri ottenuti ci indicano che siamo sulla strada giusta».
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