martedì,Novembre 26 2024

Ponte sullo Stretto, Legambiente: «Non serve». Salvini: «Renderà l’Italia leader nel mondo»

L'associazione ambientalista è contraria alla realizzazione dell'opera: «Meglio investire sulle ferrovie». Ma il ministro risponde: «Vogliamo creare lavoro ed eliminare l'inquinamento»

Ponte sullo Stretto, Legambiente: «Non serve». Salvini: «Renderà l’Italia leader nel mondo»
nel riquadro il ministro Matteo Salvini

È botta e risposta tra Legambiente e il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Matteo Salvini sulla realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina. «Il Paese non ha bisogno di opere faraoniche e di cattedrali nel deserto come il ponte sullo Stretto di Messina, ma di interventi concreti a partire da una massiccia cura del ferro e dal potenziamento del trasporto via nave». È quanto ha tenuto a sottolineare, con una nota stampa diramata questa mattina, l’associazione ambientalista, secondo la quale «occorre rilanciare gli investimenti in collegamenti veloci e frequenti tra la Sicilia, la Calabria e il resto della Penisola, portare le Frecce nei collegamenti tra Palermo, Catania e Roma, rafforzare i collegamenti in treno da Reggio Calabria a Taranto e Bari e potenziare il trasporto via nave lungo lo Stretto». [Continua in basso]

L’associazione ha lanciato un appello, unito ad un pacchetto di 4 proposte, al nuovo Governo guidato da Giorgia Meloni e al ministro delle Infrastrutture e mobilità sostenibili Matteo Salvini, il quale ha convocato per l’8 novembre un vertice a Roma con i governatori delle due regioni coinvolte, Sicilia e Calabria, per fare il punto sul progetto del Ponte sullo Stretto di Messina. In dettaglio, secondo Legambiente, bisogna rilanciare gli investimenti in collegamenti veloci e frequenti tra la Sicilia, la Calabria e il resto della Penisola; bisogna poi portare le Frecce nei collegamenti tra Palermo, Catania e Roma, garantendo gli investimenti per il servizio e il nuovo materiale rotabile in modo da utilizzare da subito al meglio la linea tirrenica dopo gli interventi fatti e riducendo i tempi sulla tratta tra Reggio e Roma a massimo 4 ore e trenta minuti. Legambiente chiede poi di potenziare il trasporto via nave lungo lo Stretto e bisogna rafforzare i collegamenti in treno da Reggio Calabria a Taranto e Bari, sia quelli passeggeri con nuovi collegamenti diretti tramite le Frecce, che quelli merci.

All’intervento di Legambiente è seguito quello di Salvini, che puntualizzato: «Vogliamo creare lavoro, disinquinare, sbloccare cantieri e investire in trasporto su ferro e via mare, ma anche lasciare ai nostri figli un’opera che renderà l’Italia un Paese leader al mondo come il Ponte sullo Stretto, l’opera più avveniristica ed ecologica della storia. Opera Green perché, secondo diversi studi tecnici, grazie al Ponte si taglierebbero oltre 100.000 tonnellate di emissioni di anidride carbonica annue, oltre al notevole beneficio per le acque del canale di Sicilia».

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