Lavoro: dalla Regione Calabria un doppio bando da 35 milioni per persone svantaggiate
Tramite i fondi si punta a implementare la formazione e l’orientamento per favorire l’occupabilità
Sul tema del lavoro la Regione Calabria ha pubblicato un doppio bando da 35 milioni di euro. Attraverso gli avvisi si invitano gli enti di formazione e le agenzie accreditate ai servizi per il lavoro a comunicare la loro disponibilità a diventare soggetti esecutori, nell’ambito dei percorsi di reinserimento occupazionale e formazione previsti nel (Par) Piano attuativo regionale Gol (Garanzia di occupabilità dei lavoratori), che si rivolge prioritariamente a persone con disabilità, lavoratori over 55, percettori di ammortizzatori sociali e di reddito di cittadinanza, e altre tipologie di lavoratori disoccupati/svantaggiati. Le domande di adesione da parte degli enti potranno essere presentate da settembre, dopo la pubblicazione del decreto di approvazione. La vicepresidente Giusi Princi in una nota stampa spiega che detti bandi «rappresentano un altro grande passo in avanti sulla via della rivoluzione delle politiche attive del lavoro. La pubblicazione dei bandi – aggiunge – segue l’avvio della fase di valutazione e presa in carico dei beneficiari, già avviata da metà giugno da parte dei Centri per l’impiego regionali, ponendo la Calabria tra le regioni più attive in tutta Italia sull’avvio del programma Gol». [Continua in basso]
Si tratta di due avvisi coordinati
- uno riservato agli enti accreditati all’erogazione della formazione professionale e volto alla costituzione di un “catalogo dell’offerta formativa regionale Gol Calabria” per la presentazione di proposte formative di aggiornamento (upskilling) e riqualificazione professionale (reskilling) in linea con il Piano nazionale “nuove competenze”;
- l’altro riservato agli operatori accreditati ai Servizi per il Lavoro della Regione Calabria, che intendono concorrere alla realizzazione degli interventi previsti dal Par Calabria per la realizzazione di misure di orientamento specialistico, accompagnamento al lavoro e incrocio domanda offerta, riguardanti il reinserimento occupazionale, l’aggiornamento professionale, la riqualificazione, l’inclusione sociale, la ricollocazione collettiva.
Il doppio bando ha una dotazione finanziaria complessiva di 34.711.000 euro, di cui 33.056.000 a valere su risorse Pnrr e 1.655.000 a valere sul Fondo per il potenziamento delle competenze e la riqualificazione professionale. Entrando nello specifico, 13.167.800 euro sono destinati alla realizzazione delle misure relative al catalogo dell’offerta formativa e 21.543.200 per le misure integrate di accompagnamento all’inserimento lavorativo (orientamento specialistico, incrocio domanda-offerta, attivazione dei tirocini di inclusione). «Le ingenti risorse che di concerto col presidente Occhiuto abbiamo voluto impegnare, la dicono lunga di quanto puntiamo su Gol, sulle politiche attive e sull’aiuto ai più svantaggiati – sostiene sempre Giusi Princi – Infatti uno dei nostri principali obiettivi è quello di accompagnare i disoccupati in percorsi volti al miglioramento delle proprie competenze, necessarie per l’ingresso o per il reinserimento nel mercato del lavoro». Contestualmente alla pubblicazione degli avvisi è iniziata anche la fase di confronto con gli Enti accreditati all’erogazione dei servizi per il lavoro e la formazione professionale, al fine dello sviluppo del sistema regionale di cooperazione tra pubblico e privato. «Per il grande impegno profuso fin qui – conclude la vicepresidente della Regione – intendo ringraziare il direttore generale del Dipartimento Lavoro e Welfare, Roberto Cosentino, il dirigente di settore, Cosimo Cuomo, e tutto il personale degli uffici coinvolti».