Vibo, presentata la nona edizione della Giornata nazionale di Confcommercio
L’evento, dal nome “Legalità ci piace”, analizza e denuncia le conseguenze dei fenomeni criminali. Quest’anno il più diffuso è stato l’usura
È stata presentata la nona edizione della Giornata nazionale di Confcommercio “Legalità ci piace”, un’iniziativa che si occupa di analizzare e denunciare le conseguenze dei fenomeni criminali, tentando di risollevare l’economia locale e le imprese.
Come spiga la Confcommercio, quest’anno il suo ufficio studi ha incentrato la sua indagine «sulla diffusione dell’usura che, anche a causa della pandemia, è diventata la piaga principale per le imprese. Infatti, secondo l’indagine, oltre ad essere percepito come il reato che aumenta di più, l’usura è anche un fenomeno che penalizza lo sviluppo delle imprese e frena la crescita».
Salvatore Nusdeo, commissario di Confcommercio di Vibo Valentia, afferma: «Il momento di crisi economica, alimentato dalla lunga pandemia e dalla guerra in Ucraina, ha reso ancora più fragile il tessuto imprenditoriale vibonese, creando i presupposti ideali per il proliferare di fenomeni criminali come l’usura. In questo contesto, è necessario assicurare liquidità alle imprese in difficoltà, attraverso misure che possano agevolare l’accesso al credito e, eventualmente, ai fondi destinati proprio alle vittime dell’estorsione e dell’usura. Inoltre, attraverso un lavoro sinergico tra istituzioni, forze dell’ordine e associazioni di categoria, occorre creare le precondizioni affinché le imprese si sentano sollecitate a denunciare questi atti criminosi».