Partenariato Istituzionale provinciale, si valuta la partecipazione al bando
Vibo Sviluppo punta ad intercettare finanziamenti sino a venti milioni di euro, ma non mancano i problemi. Se ne discuterà lunedì 13 dicembre alle ore 10
“Convocata dal presidente di Vibo Sviluppo Pasquale Barbuto, si svolgerà lunedì 13 dicembre 2021 alle ore 10.00 nella sala consiliare dell’Amministrazione provinciale di Vibo Valentia una riunione del Partenariato Istituzionale provinciale al fine di valutare l’opportunità di partecipare al bando del Ministero Sviluppo Economico a valere sui fondi residui dei Patti territoriali nazionali per il finanziamento di progetti pilota fino a 10 milioni di euro per lo sviluppo del tessuto produttivo locale“. E’ quanto dichiara il presidente di Vibo Sviluppo, Pasquale Barbuto.
“Il bando, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 232 del 28 settembre 2021, ai sensi dell’art. 28 comma 3 del DL 30 aprile 2019 n. 34, cc.dd “Decreto Crescita”, è rivolto esclusivamente ai soggetti responsabili ancora operativi che “hanno maturato pregresse esperienze positive con capacità operativa di carattere continuativo nell’ambito della gestione dei Patti territoriali” riferimenti che, ai sensi dell’allegato 3 del bando, assurgono a parametri selettivi determinanti per l’aggiudicazione dei finanziamenti.
La dotazione finanziaria del bando nazionale – spiega ancora Pasquale Barbuto – è costituita anche con gli 8,3 milioni di fondi residui dei tre Patti territoriali della provincia di Vibo Valentia, per come quantificati dalla Vibo Sviluppo, i quali, in caso di mancata partecipazione, saranno destinati ad altri territori, anche limitrofi.
L’incontro si rende necessario per tentare di superare le criticità, oggi principalmente legate all’esistenza sul territorio di due soggetti responsabili, unico caso in tutta Italia, ed alla necessità di ripristinare le normali funzioni dei Patti territoriali a favore dei soggetti beneficiari, considerando anche la richiesta di alcuni soci di messa in liquidazione della Vibo Sviluppo.
La soluzione, il più possibile condivisa, che il Partenariato è chiamato ad individuare, oltre alla partecipazione al bando deve consentire anche il completamento delle procedure amministrative per i progetti in fase di attuazione e l’avvio dei cinque progetti pubblici da tempo approvati dal Ministero e dallo Stesso non decretati nonostante la copertura finanziaria sia assicurata dai 6,5 milioni di euro legittimamente allocati presso la Società a seguito della favorevole pronuncia del Tar Calabria, passata in giudicato, avverso il decreto di revoca ministeriale. [Continua in basso]
Oggetto dell’incontro sarà quindi la presa atto del bando del Ministero dello Sviluppo Economico rivolto ai soggetti responsabili di Patto territoriale per il finanziamento di progetti imprenditoriali – dichiara ancora Barbuto – ed opere infrastrutturali; l’individuazione del soggetto responsabile dei Patti territoriali di Vibo Valentia che dovrà partecipare al bando ministeriale e che dovrà gestire le attività istituzionali dei Patti territoriali previste dal DM 320/2000.
Il partenariato è inoltre chiamato a valutare il DL 31 maggio 2021 n. 77, convertito in Legge 29 luglio 2021 n. 108, recante governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza, il quale all’art. 9 comma 2 dispone che“al fine di assicurare l’efficace e tempestiva attuazione del PNRR, le amministrazioni previste dal comma 1 (enti locali) possono avvalersi del supporto tecnico –operativo assicurato per il PNRR da società a prevalente partecipazione pubblica”.
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