L’autorità portuale istituisce un ufficio decentrato al porto di Vibo Marina
Decisione necessaria ed urgente in quanto nello scalo sono state avviate le procedure amministrative per regolamentare le importanti attività che qui si svolgono
Con il decreto n. 84, firmato dall’ammiraglio Andrea Agostinelli, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dei mari Tirreno Meridionale e Ionio, sono stati istituiti due uffici amministrativi decentrati presso i porti di Crotone e Vibo Valentia, ai sensi dell’art. 6-bis, comma 2, della Legge n.84/94 e successive modifiche.
Nell’esercizio della delega prevista dalla suddetta normativa, all’ U.A.D. di Vibo Valentia è stato preposto il funzionario avente qualifica di quadro A dell’Area Sedi Periferiche. Le funzioni assegnate agli Uffici Amministrativi Decentrati saranno stabilite dal Comitato di gestione nel corso della prima riunione utile ,successiva all’adozione del predetto decreto.
La decisione di istituire una struttura decentrata presso il porto vibonese si è resa necessaria ed urgente – si legge nella delibera dell’A.d.S.P.- in quanto nel suddetto scalo sono state avviate le procedure amministrative per regolamentare le importanti attività che ivi si svolgono.
Dopo il recente passaggio di consegne dall’Autorità Marittima (Capitaneria di Porto) all’Autorità Portuale, un altro importante tassello è stato aggiunto per l’esercizio di una compiuta gestione dello scalo portuale vibonese, dove sono previsti importanti lavori di riqualificazione della struttura che verranno avviati dopo che i fondi necessari, quantificabili in 18 milioni di euro, alla fine di un percorso tormentato, verranno finalmente immessi, da parte della Regione Calabria, nella disponibilità dell’Autorità di Sistema Portuale con sede a Gioia Tauro. I lavori, come noto, riguarderanno la messa in sicurezza delle banchine e il conseguente ripristino della capacità operativa dell’intera infrastruttura portuale.