Parte da Tropea la sfida di rigenerazione urbana del Pnrr -Video
Una giornata di studio con architetti e amministratori per godere a pieno delle opportunità offerte dall’Europa e discutere di soluzioni che siano anche in linea con la necessaria tutela ambientale
di Tiziana Bagnato
È stata Tropea, la perla del Tirreno, il borgo dei borghi, assolata come non mai in un mese di novembre dalle temperature straordinarie ad ospitare la giornata di studio, promossa dall’Ordine provinciale di Vibo Valentia degli architetti, sul tema della “Next Generation EU” e della transizione ecologica. Relatori e ospiti sono si confrontati insieme ad alcuni rappresentanti di sindaci, imprenditori, docenti universitari e con i presidenti degli Ordini degli architetti calabresi. Obiettivo fare il punto sul futuro delle città e dei territori calabresi nell’ottica del Pnrr, tenendo conto della vocazione dei territori e dei bisogni delle comunità, per realizzare quella transizione ecologica che rappresenta il vero salto verso un futuro in equilibrio tra difesa dell’ambiente e processi di trasformazione urbana. In soldoni, non perdere nuovamente opportunità e mettere a frutto ciò che l’Europa ci tende.
Tra i partecipanti il sottosegretario per il Sud e la Coesione Territoriale Dalila Nesci che, a margine dell’iniziativa ha commentato: «È stata l’occasione per sottolineare che, con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, possiamo rafforzare il tessuto economico-sociale e favorire un modello di crescita che guardi al futuro. Il Pnrr rappresenta il volano per la transizione ecologica dei territori, che consente di valorizzare la vocazione naturale della Calabria e trasformarla in un modello di integrazione tra sviluppo produttivo e sostenibilità». «La nostra priorità – ha aggiunto – dev’esser quella di coniugare crescita economica e tutela ambientale perché solo così possiamo creare le condizioni per una ripresa solida e strutturale. Grazie alla cooperazione virtuosa tra le amministrazioni e il mondo dei progettisti e dei professionisti tecnici abbiamo l’opportunità storica di aprire una nuova fase per la Calabria, con una strategia di lungo periodo che guardi alle nuove generazioni e alle possibilità di sviluppo futuro dei nostri territori».
Presente all’evento anche Francesco Miceli, presidente Ordine Nazionale Architetti che ha dichiarato alla nostra testata: «Abbiamo bisogno di rilanciare il territorio nell’ottica di una strategia ecologica, difesa dell’ambiente, con interventi di rigenerazione urbana con contenuti di qualità». Per Il presidente dell’ordine provinciale degli architetti Fabio Foti «bisogna lavorare per individuare strategia all’interno delle quali declinare progetti a valere sui finanziamenti e risorse che arriveranno per intervenire sulle politiche di rigenerazione urbana, dei territori e dei luoghi». Per il presidente di Confindustria Turismo Vibo Gianfranco Comito «i fondi europei sono l’ultimo treno, l’ultima opportunità». A dare il loro contributo alla giornata di studi il sindaco di Tropea Giovanni Macrì, quello di Ricadi Nicola Tripodi, Antonio Landro, per Parghelia. Presente anche Nico Donato, presidente della Fondazione Oavv. Ad intervenire anche il responsabile del dipartimento Agenda Urbana Lilia Cannarella e Giuseppe Arcidiacono, vice direttore dArte Univeristà Mediterrana.