Inaugurato il Parco archeologico, così rinasce l’antica Mileto
Cerimonia ufficiale del sito all’interno del quale è possibile visitare l'Abbazia della Santissima Trinità, prestigioso capolavoro di architettura medievale
Mileto antica rivive grazie al Parco archeologico, inaugurato con cerimonia ufficiale nei giorni scorsi. Un evento significativo per la Città di Ruggero che, dopo una lunga attesa, apre le porte a cittadini e visitatori. Ad accogliere gli ospiti, i membri delle due associazioni coinvolte nella gestione del Parco, “Mnemosyne” e “Medma”, insieme al vescovo Luigi Renzo, al sindaco Antonio Crupi e all’assessore Attilio Schimenti.
Con la sua antica storia, rappresenta per il territorio vibonese un tesoro di inestimabile valore. Tesoro che torna alla luce tramite un’intensa sinergia tra Comune, Soprintendenza e associazioni. Una grande opportunità per valorizzare il turismo e il territorio all’insegna della sostenibilità, si rimarcherà a più voci.
«L’apertura di questo Parco – sostiene Cristiana La Serra presidente “Mnemosyne” – è il risultato della sinergia positiva di diversi attori. Professionisti di vari settori, istituzioni pubbliche, associazioni. Si applica la teoria dei giochi di John Nash, che gli valse il premio Nobel: il gruppo vincente è fatto da attori che fanno quel che è meglio per se stessi e per il gruppo. Si smette di essere individualisti e si rincorre un bene comune. Vogliamo inoltre dimostrare come le direttive della Convenzione di Faro del 2005 siano applicabili nello specifico caso del parco di Mileto. Ci impegneremo per dimostrare che una corretta gestione del nostro Patrimonio culturale può concretamente e qualitativamente migliorare la nostra vita sociale».
In rappresentanza del Gruppo archeologico “Medma”, presieduto da Lino Licari, la vicedirettrice Concettina Petea che, nel ringraziare le autorità per la fiducia riposta e la “Mnemosyne” per l’ottimo rapporto di collaborazione ha anticipato i progetti: «Sono numerose le aspettative future e gli obiettivi prefissati dal gruppo con l’intento di raggiungere nuovi traguardi». Il Parco archeologico sarà aperto venerdì, sabato e domenica dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 (negli altri giorni su prenotazione). Qui, si potrà ammirare l’Abbazia della Santissima Trinità, prestigioso capolavoro di architettura medievale che influenzerà i monumenti chiesastici successivi e l’universo etno-antropologico del territorio calabrese. Ringraziamenti, in conclusione, sono giunti all’indirizzo della Protezione civile “Augustus” e a Calabria Verde per l’importante contributo pratico nel rendere fruibile il sito.