Legalità economica, la Guardia di finanza chiude il ciclo di lezioni nelle scuole vibonesi
Soddisfazione viene espressa dal Comando provinciale e dal Reparto operativo aeronavale di Vibo Valentia per la riuscita del programma d'incontri che ha visto coinvolti circa 900 alunni del Vibonese
Le Fiamme gialle del Comando provinciale e del Reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza di Vibo Valentia, hanno ultimato gli incontri programmati in alcune scuole della provincia di Vibo Valentia, nell’ambito della quinta edizione del progetto nazionale “Educazione alla legalità economica”, avviato dalla Guardia di finanza di concerto con il Miur.
Gli alunni del Vibonese coinvolti nell’iniziativa sono stati circa 900. Di concerto con l’Ufficio scolastico – Ambito territoriale di Vibo – sono stati effettuati incontri con gli studenti iscritti in istituti scolastici del capoluogo e della provincia. I finanziari hanno comunicato sia con studenti giovanissimi sia con studenti prossimi al diploma.
Scopo del progetto «la diffusione della cultura della legalità e della corretta informazione, sul piano economico e finanziario, tra gli studenti. Nell’ambito delle cinque edizioni del progetto finora eseguite, i finanzieri di Vibo Valentia hanno avuto modo di incontrare, equamente, sia studenti frequentanti istituti della città di Vibo, sia studenti frequentanti istituti siti in zone costiere ed interne caratterizzate dalla presenza di marcate forme di illegalità di sistema. Si sono dedicati, altrettanto equamente, sia a scuole primarie, sia a scuole secondarie di primo e secondo grado».
Tutto ciò al fine di «produrre il maggior riverbero possibile nel territorio e nei giovani di ogni età, dei valori e del messaggio di legalità, di rispetto delle regole senza mai cedere a forme di condizionamento, che il progetto intende capillarmente diffondere. Molto apprezzati – fa sapere il Comando provinciale della Gdf – sono stati sia gli strumenti multimediali utilizzati, vicini alle esigenze e modalità di comunicazione dei giovani e ben adeguati ai diversi livelli di scolarizzazione, sia il metodo comunicativo seguito dai militari che hanno valorizzato il messaggio del progetto facendo degli esempi concreti e di attualità, suscitando sempre un vivace dibattito con gli alunni e talvolta con i professori».
I finanzieri vibonesi hanno potuto così «aiutare gli studenti interessati dall’iniziativa a far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento all’attività svolta dal Corpo a contrasto dell’evasione fiscale, dello sperpero di denaro pubblico, della contraffazione, delle violazioni dei diritti di autore, degli illeciti in materia di sostanze stupefacenti ed, in genere, di ogni forma di criminalità economico-finanziaria. Gli incontri effettuati hanno consentito altresì di avvicinare ulteriormente gli alunni vibonesi, piccoli e grandi, all’universo in cui opera la Guardia di finanza e gli incontri con i ragazzi diplomandi hanno dato anche lo spunto per pubblicizzare i recenti concorsi che la Guardia di finanza ha bandito per l’Accademia e per la Scuola marescialli».