“Sostegno alla genitorialità”: a Briatico un progetto per docenti e genitori
Sette appuntamenti per affrontare temi quali: bullismo, disturbi dell’alimentazione, dipendenze dai social network, droghe e alcolismo
Sette incontri, otto professionisti coinvolti, un unico obiettivo: fornire ai docenti e ai genitori strumenti utili per educare correttamente i giovani. A Briatico, su iniziativa dell’associazione di volontariato “Dopo mamma e papà”, in sinergia con l’Istituto comprensivo e in collaborazione con il Centro servizi per il volontariato di Vibo Valentia, è partito il progetto “Sostegno alla genitorialità”.
Famiglia e scuola rappresentano le strutture primarie per la crescita dei ragazzi. Il percorso è scaturito dalla volontà di tendere una mano alle famiglie in difficoltà. Una “lettura” delle esigenze del territorio che ha indirizzato all’individuazione di alcune tematiche specifiche: bullismo, dipendenze dai social network, rapporto genitori-figli, droghe e alcolismo, i disturbi dell’alimentazione, bulimia, anoressia, affettività ed educazione sessuale.
Nei locali messi a disposizione dall’Istituto comprensivo, è stato realizzato il primo incontro durante il quale si è discusso degli “Aspetti psicologici dell’età evolutiva”. A relazionare la psicologa e psicoterapeuta Claudia Grasso e con la pedagogista-educatrice Antonella Grillo. Il dibattito si è aperto con la stesura di un questionario anonimo e l’introduzione a cura della dottoressa Eleonora Grasso. In tale circostanza si è parlato della figura dell’assistente sociale, rimarcando il ruolo che occupa nelle strutture socio-sanitarie e l’aiuto che potrebbe apportare all’utenza nell’individuare percorsi e metodologie atte alla soluzione di problematiche di diversa natura.
Docenti e genitori partecipanti hanno apprezzato il clima “confidenziale” e di confronto instaurato dalle professioniste. Un concreto scambio di esperienze in cui non sono mancati riferimenti ad episodi o vicende del vivere quotidiano. Tra gli argomenti affrontati nel corso dell’incontro, l’elaborazione del lutto, come far “vivere” l’esperienza della perdita di una persona cara ai propri figli nelle diverse fasi d’età.
Nel dare appuntamento al prossimo incontro che si svolgerà il 10 marzo, alle 16, nei locali della “Dopo mamma e papà”, il presidente Teresa Scarmato ha ringraziato il Csv e il dirigente scolastico Rosaria Galloro per l’impegno nella realizzazione del calendario: «Siamo orgogliosi di questo primo risultato e ci auguriamo che nelle prossime occasioni l’entusiasmo da parte della comunità cresca. La scuola – ha specificato – ha aperto le porte ad un’iniziativa che contribuisce alla crescita della comunità».