lunedì,Marzo 24 2025

TedX porta Vibo al centro del dibattito nazionale: ecco cosa è successo alla conferenza “Oltre il visibile” con 13 big come relatori – VIDEO

Al cinema Moderno la conferenza con ospiti di primo piano del mondo della cultura, della scienza e dello spettacolo. Tra questi l'influencer Alice De Bortoli e Max Felicitas

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Gli ospiti di TEDEX a Vibo Valentia

Esistono mondi che sfuggono all’occhio umano, idee che attendono di essere scoperte, connessioni che vanno oltre la superficie, “Oltre il Visibile”: è stato questo il tema della seconda edizione del TEDx Vibo Valentia che ha richiamato in città personalità del mondo della cultura, della scienza e dello spettacolo. Dal palco del Cinema Moderno si sono susseguiti i talk motivazionali di innovatori, pensatori e visionari presentati dagli speaker Benedetta Mazza e Mario Acampa

Venticinque anni fa il giornalista e scrittore statunitense Chris Anderson lanciava le conferenze annuali Ted Talk, dedicate a “tecnologia, intrattenimento e design” (technology, entertainment and design, da qui l’acronimo Ted). Da allora molta acqua è passata sotto i ponti e sono nati in giro per il mondo anche migliaia di incontri a livello locale chiamati TedX. Ieri, dunque è toccato a Vibo: «Siamo orgogliosi di essere riusciti per la seconda volta a portare avanti questa iniziativa, nel luogo in cui siamo nati, cresciuti e dove abbiamo deciso di rimanere», ha detto entusiasta l’organizzatore dei Tedx Anthony Lo Bianco, «soddisfatto di vedere la sala del Cinema stracolma di persone giunte da tutta la regione».

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Tra gli ospiti Luca Palamara, già membro del Csm, che si è soffermato sul rapporto tra politica e magistratura. È seguito poi l’intervento di Franco Bruni, presidente dell’ISPI e Professore Emerito di Economia presso l’Università Bocconi, che ha posto l’accento sul ruolo delle leadership mondiali. Nel suo intervento ha analizzato il ruolo della fiducia nelle decisioni politiche ed economiche globali, partendo dalla conferenza di Bretton Woods del 1944, esempio di governance multilaterale efficace nonostante la distanza dai cittadini. «Oggi, invece, la mancanza di fiducia nelle istituzioni e il crescente ricorso alla democrazia diretta hanno reso più difficile prendere decisioni complesse». Spazio anche ai temi dell’intelligenza artificiale con il contributo dell’esperta Veronica Brizzi.

Non è mancato il tema dei diritti affrontato da un punto di vista inedito dal pornoattore e influencer Max Felicitas «Ho accettato l’invito qui a Vibo Valentia per dialogare con i giovani e dire loro di andare oltre ai pregiudizi, oltre a quello che è visibile e iniziare a non guardare con gli occhi ma con il cuore. Bisogna ascoltare i giovani». Ha poi raccontato la sua esperienza: «Da ragazzino – ha detto – sono stato bullizzato. Quindi so cosa vuol dire soffrire. Sa cosa vuol dire essere messo da parte e so cosa vuol dire non essere ascoltato. Ed è per questo motivo che ho deciso di impegnarmi nel sociale e perché no, magari anche in politica nel futuro, per portare avanti la voce degli ultimi, la voce dei giovani».

Sul palco inoltre gli interventi di Francesco Pastorella Global Chief Sustainability. Tra le sue iniziative più note figurano le campagne “Amami e basta”, a sostegno delle donne vittime di violenza, e “Superiamo gli ostacoli”, per l’accessibilità delle persone con disabilità. Spazio poi al poliedrico Jonathan Kashanian che partendo dalla sua frase iconica “la felicità è nascosta ovunque basta cercarla” ha ripercorso alcune tappe importanti della sua vita e carriera cercando di rispondere al quesito se in effetti in questi anni abbia trovato o meno la felicità. E’ seguito l’intervento di Ilaria Capua, virologa di fama internazionale; Oscar Di Montigny imprenditore, divulgatore e tra i massimi esperti mondiali di analisi di grandi scenari e megatrend. E ancora Frank Gallucci esperto di digital marketing e Alice De Bortoli, tiktoker, influencer e conduttrice televisiva.

Di agricoltura sostenibile e inclusione sociale ha parlato Enrico Parisi. Dopo la laurea in Economia Aziendale e Management alla Bocconi, ha deciso di tornare in Calabria per occuparsi di olivicoltura e dare vita al progetto “+ che olio coltiviamo cultura” con il primo esperimento di orto sociale a Corigliano-Rossano, coinvolgendo persone diversamente abili. Insignito per questo del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

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