lunedì,Marzo 3 2025

Turismo esperienziale, a Zungri viaggio nelle tradizioni contadine con le giornate del pane e della pasta

L'iniziativa dell'associazione Asfalantea punta a promuovere l'identità locale, i prodotti d'eccellenza e anche la storia della città di pietra e delle sue grotte. Ecco i progetti pensati per il 2025

Turismo esperienziale, a Zungri viaggio nelle tradizioni contadine con le giornate del pane e della pasta

Valorizzare l’identità contadina e le eccellenze locali. Allo stesso tempo conservare le tradizioni e tramandarle. Ritornano a Zungri le giornate esperienziali dell’associazione Asfalantea. Gli appuntamenti, dal 2 marzo al 22 novembre, richiamano nella bassa quanto in alta stagione, turisti ma anche scolaresche e associazioni provenienti da ogni dove. Il sodalizio guidato dalla presidente Franca Crudo apre dunque le porte in contrada Raìsina, sull’Altopiano del Poro, mostrando la forza di un piccolo “mondo” tutt’altro che superato. Due i progetti che verranno portati avanti per tutto l’arco dell’anno: le giornate del pane e quelle della pasta.

Turismo esperienziale e visita di Zungri

A rendere particolari le giornate, come illustrato dalla presidente del sodalizio Crudo, non solo l’accoglienza, la preparazione delle pietanze e le degustazioni ma anche il desiderio di far conoscere la propria storia sia attraverso i prodotti del comprensorio sia attraverso le visite alle grotte di Zungri, al museo e al centro storico arricchito di portoni dipinti e muro dei proverbi e detti calabresi. Particolare rilevanza, nel confronto con gli ospiti di località Raìsina, viene dato alla presentazione di alcune eccellenze locali come il grano antico, l’aglio di Papaglionti coltivato a Zungri e il lievito madre tramandato da famiglia a famiglia, sempre più vicino alla soglia dei cent’anni.

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Le giornate della pasta e del pane

  • Arrivo ore 09:30 alla località Raìsina sede dell’Associazione Asfalantea;
  • Vestizione: tutti indosseranno “maccaturi” (fazzoletto) e “faddali” (grembiule);
  • Dimostrazione formativa delle varie fasi della lavorazione della pasta o del pane (a seconda delle giornate) con la partecipazione dei visitatori e spiegazione dell’utensileria;
  • Intrattenimenti accompagnati da canti e “cunti” (racconti) ed “a tarantella calabrisi” (balli autoctoni);
  • Degustazione prodotti a chilometro zero.

Escursioni (facoltative):

  • Grotte Rupestri di Zungri (Città di Pietra) con relativo Museo della Civiltà Contadina;
  • Visita dei portali dipinti dagli artisti locali ubicati nel caratteristico borgo storico;
  • Mostra di sculture e dipinti realizzati dal maestro Michele Zappino, artista scultore di Zungri;
  • Rientro alla località Raìsina assistendo all’infornata del pane con l’assaggio della “a pitta avanti fornu” (pane lievito condito).

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