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Nicotera, il cortile della scuola elementare e media intitolato al professore Pasquale Barbalace

Scomparso due anni fa, è stato non solo insegnante ed educatore di tantissime generazioni ma anche sindaco dal 1965 al 1970. Appassionato di storia locale, ha pubblicato diversi libri. La cerimonia sabato 16 novembre

Nicotera, il cortile della scuola elementare e media intitolato al professore Pasquale Barbalace
Pasquale Barbalace

Il cortile della scuola elementare e media di Nicotera verrà intitolato a Pasquale Barbalace, storico insegnante e anche sindaco dal 1965 al 1970 della cittadina costiera. La cerimonia si terrà a due anni esatti dalla sua scomparsa, sabato 16 novembre a partire dalle ore 10:30. Alla presenza degli alunni di primaria e secondaria di primo grado, dei familiari del compianto professore e dell’amministrazione comunale verrà scoperta una targa in suo ricordo.

L’intitolazione del cortile a Barbalace è stata oggetto di una delibera di Giunta con cui a giugno scorso, una volta acquisiti i pareri favorevoli del responsabile dell’area tecnica e di quello dell’area finanziaria, si è deciso di accogliere la proposta avanzata dal consigliere comunale con delega alla Cultura, Giuseppe Leone.

Classe 1932, dopo la laurea in Pedagogia Barbalace per oltre quarant’anni si è dedicato all’insegnamento. Dopo essere stato a Mesoraca, Filadelfia e Rombiolo, ha ottenuto la cattedra a Nicotera dove ha contribuito ad educare numerose generazioni. Fin da giovanissimo ha militato tra le fila della Democrazia cristiana e nella sua cittadina è stato prima consigliere comunale e poi sindaco, a partire dal 1965: a poco più di trent’anni è stato il primo cittadino più giovane che Nicotera abbia avuto nel periodo repubblicano. Molto attivo anche nell’associazionismo, è stato anche presidente diocesano e consigliere provinciale delle Acli (Associazioni cristiane lavoratori italiani) nonché coordinatore dell’Osservatorio della Dieta mediterranea italiana di riferimento (Odimir). Proprio a lui infatti si deve la riscoperta dello studio dei sette Paesi di Ancel Keys, che ha sancito il ruolo centrale di Nicotera nell’affermazione della cosiddetta Dieta mediterranea.

Diverse le sue pubblicazioni, che spaziano dall’etnologia alla ricerca storica: dalle raccolte di canti e leggende popolari “I cosi i Ddio” e “Il sacro e profano nel Vibonese”, fino all’ultimo suo libro (del 2019) che ripercorre la storia completa della sua città: “Nicotera dagli albori al XX secolo”.

Una figura insomma che ha segnato la cultura nicoterese e che ora verrà ricordata ancora di più, soprattutto in un ambiente, quello della scuola, che per lunghi decenni è stato la sua casa.

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