Soriano meta prediletta del mondo intellettuale
Negli ultimi anni il paese delle Preserre ha saputo conquistare l’attenzione di importanti esponenti del panorama culturale italiano. Soddisfatto il sindaco Bartone.
La cittadina di Soriano Calabro si afferma come meta privilegiata di personaggi e intellettuali di caratura nazionale ed europei. La caratteristica location delle Preserre vibonesi, tra le altre cose, nel corso dell’anno, ha ospitato importanti congressi, raduni ed esposizioni. «Non possiamo che essere soddisfatti – ha dichiarato il sindaco Francesco Bartone – per essere riusciti a portare all’attenzione dei importanti studiosi e intellettuali la nostra cittadina. È un impegno costante quello della mia Amministrazione comunale che, nel tempo, ha potuto accogliere e ospitare in città i più importanti nomi della cultura italiana».
Il piccolo borgo, da cinque anni a questa parte, dopo aver ritrovato la sua identità e le sue diverse vocazioni, storiche artistiche, archeologiche, culturali, turistiche, enogastronomiche, artigianali, e dopo gli interventi strutturali e strategici effettuati dalla gestione municipale a firma Bartone, ha conquistato a pieno titolo il rango di centro d’eccellenza calabrese. Vittorio Sgarbi, Paolo Rumiz, Elisabetta Sgarbi, Philippe Daverio, Vito Teti, Gerardo Sacco, Marco Revelli, Antonella Tarpino, Silvana Iannelli, Lorenzo Capillini, Bruno Giordano Guerri, Carmine Abate, Peppe Voltarelli, Mimmo Gangemi, Cecilia Primerano, Carlo Lucarelli, Mario Fortunato, Angela Bubba, Gerardo Sacco sono solo alcuni dei personaggi noti che nel corso del tempo hanno visitato la cittadina di San Domenico. Una sorta di “buen retiro” per tanti intellettuali accolti e coccolati dal sindaco Bartone.