Pizzo, viaggio nel passato con la mostra fotografica “La Marina com’era”
Sarà aperta fino a domenica 4 agosto, organizzata dall'appassionato di storia locale Mimmo Pacifico. Un'occasione per riscoprire luoghi e mestieri che non esistono più
Resterà aperta per tutto il weekend la mostra fotografica che racconta la Marina di Pizzo “com’era”, a cura dell’appassionato di storia locale Mimmo Pacifico. Un’occasione, spiega, «per stimolare la memoria delle persone più anziane e per far conoscere ai giovani e ai turisti com’è questo luogo un tempo». La mostra si è aperta ieri, conquistando già numerose presenze, e sarà aperta fino a domenica 4 agosto alla Loggia della Tonnara. Questi gli orari: la mattina dalle 10 alle 12 e la sera dalle 20 alle 22.
Pizzo Marina era un «centro artigianale di notevole interesse, grazie anche al suo porto – spiega l’organizzatore -. Basti pensare ai maestri d’ascia che costruivano le barche, i maestri cordari e poi le industrie per le conserve del tonno. Era anche un polo di uffici amministrativi marittimi come la dogana, la Capitaneria di porto, i monopoli di Stato e infine una rinomata stazione balneare. E poi l’ampia spiaggia in cui negli anni Trenta si ballava con musica dal vivo e negli anni Sessanta con i jukebox». Un viaggio nel passato, dunque, con la mostra fotografica, per riscoprire il legame con quel che è stato e riflettere sui cambiamenti che nel giro di qualche decennio hanno trasformato i luoghi e le persone. Attraverso foto e cartoline, un modo per ritrovare anche frammenti di vita quotidiana di un tempo ormai lontano.
- Tags
- Pizzo