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Identità, potere ed economia nel Mezzogiorno dell’800: convegno studi tra Catanzaro e Pizzo

Due giornate di intensi lavori con la partecipazione di oltre 20 relatori. Nella città napitina, appuntamento presso il Palazzo della cultura

Identità, potere ed economia nel Mezzogiorno dell’800: convegno studi tra Catanzaro e Pizzo
Il Palazzo della Cultura di Pizzo

Le trasformazioni durante il XIX secolo saranno al centro del convegno studi che si svolgerà tra Catanzaro e Pizzo, collegando simbolicamente i due mari, lo Jonio e il Tirreno. Due giorni intensi (giovedì 9, e venerdì 10) con tanti relatori (oltre 20) che abbracciando i diversi campi per indagare i fenomeni storico-culturali, sociali, antropologici, politici, economici e letterari che hanno caratterizzato la storia del Mezzogiorno durante l’Ottocento, e in particolare della Calabria.  Il suggestivo titolo apre scenari inesplorati in cui gli sguardi si incrociano: “Il trionfo delle metamorfosi. Identità, potere ed economia nel Mezzogiorno dell’Ottocento. Le ragioni culturali e i motivi storici che hanno spinto il comitato scientifico ad organizzare questo convegno, composto da Saverio Di Bella (storico e presidente Associazione culturale Zaleuco), da Francesco Campennì (storico dell’Università della Calabria) e da Antonino Mantineo (Università degli Studi della Magna Gaecia), vanno ricercate in primo luogo nella necessità di ricostruire in maniera approfondita e con un approccio multidisciplinare e critico, uno dei più tormentati secoli della storia del Sud. L’analisi muove dalla Repubblica Napoletana nel 1799, in cui le masse meridionali non furono affatto passive e costituirono elemento determinante per l’affermazione tanto delle idee rivoluzionarie che di quelle contro-rivoluzionarie. Per quanto riguarda le Istituzioni e l’azione di codificazione, nonché le strutture della società nel suo complesso fino all’Unità, vivono fasi di profonda trasformazione, a volte dirompenti. Questi passaggi di rottura nella storia che riguarda l’intero Mezzogiorno, vanno indagati e narrati con un linguaggio innovativo in relazione anche alle tradizionali categorie storiche e alla visione maturata anche alla luce degli eventi nella storia contemporanea.

Tanti gli enti e le associazioni che hanno dato il patrocinio al convegno: Dipartimento di Giurisprudenza, Economia, Sociologia dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro – Centro di Ricerca “Laboratorio di Storia Giuridica ed Economica” dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro – Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea – Deputazione di Storia Patria per la Calabria (Reggio Calabria) – Associazione Zaleuco (Messina – Vibo Valentia) – Istituto della Biblioteca Calabrese (Soriano Calabro) – Centro Studi Galluppiani (Tropea) – Centro di Studi Storici e Sociali del Comune di Parghelia – Amministrazione comunale di Pizzo Calabro. (Segreteria organizzativa Mariateresa Chiodo – Università della Magna Graecia). Nella prima giornata, (giovedì 9 maggio) che si svolgerà nella sede dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia, dalle ore 9 alle 18, si prevedono due sezioni, mattina e pomeriggio. La seconda giornata (venerdì 10) si svolgerà nel Palazzo della Cultura di Pizzo, sempre dalle 9 alle 18, sono previste altre due sessioni. Concluderanno i lavori i promotori del convegno, i professori Saverio Di Bella e Francesco Campennì.

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