lunedì,Novembre 25 2024

Incetta di premi per il regista Pisani e il suo corto girato a Serra San Bruno

“Le vite possibili” miglior cortometraggio al XV Premio Cultura Cinematografica Città di Polistena. Riconoscimenti anche dal Comune di Monterosso e dall’istituto Einaudi di Serra

Incetta di premi per il regista Pisani e il suo corto girato a Serra San Bruno
Domenico Pisani
il regista Domenico Pisani

Ha fatto incetta di premi il regista calabrese Domenico Pisani con il suo lavoro “Le vite possibili”, miglior cortometraggio al XV Premio Cultura Cinematografica Città di Polistena. Un riconoscimento prezioso per l’autore che, tra Roma e la Calabria, continua a portare avanti le proprie produzioni indipendenti, senza dimenticare il legame con le proprie radici e con l’obiettivo di valorizzare il territorio d’origine. “Le vite possibili”, corto girato alcuni anni fa in gran parte a Serra San Bruno, è un racconto che Pisani ha dedicato alla sua nonna, rimasta vedova in giovane età, e che ha trovato la forza di andare avanti grazie ai figli e alla fede. “Le vite possibili”, con protagonista l’attrice Elena Cotta già Coppa Volpi alla mostra di Venezia, è stato inserito nel catalogo di Amazon Prime e acquistato da Rai Cinema. Un lavoro che ha convinto i giurati speciali del Premio Città di Polistena  dal mondo delle istituzioni, della scuola e della formazione. Voglio ringraziare l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, la Scuola cinematografica della Calabria, il Comune di Monterosso Calabro e l’Istituto superiore Einaudi di Serra San Bruno che hanno voluto premiare il mio corto”, ha commentato Pisani. Un riconoscimento che vale doppio, proprio perché proviene da autorevoli esponenti delle amministrazioni locali, di scuole di cinema e, non per ultimo, dagli studenti del mio paese d’origine. Ringrazio il direttore artistico della kermesse di Polistena, Piero Cullari, perché manifestazioni di questo genere sono oggi fondamentali per far conoscere ed esportare le produzioni regionali, oltre che per avvicinare il cinema alle giovani generazioni”. Lo stesso Cullari ha aggiunto: “Per Domenico Pisani é stato un grande successo, comprovato da premi molto importanti. Il suo corto ha contribuito a dare visibilità alle produzioni del territorio e a mettere in luce il nostro patrimonio culturale. La Calabria cinematografica ha tanto da poter offrire a livello nazionale e, in questo senso, il lavoro da fare parte anche dalle scuole“. Domenico Pisani si prepara a presentare i propri lavori in rassegne e festival calabresi, e non solo, in vista dell’estate. L’ultimo corto che porta la sua firma è “Fuliggine”, un altro ritorno alle radici per il regista, dedicato alla tradizione dei carbonai calabresi e al loro mestiere ancestrale.

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