Musica e scuola incontrano il territorio: convenzione tra il Comune di Spilinga e il Conservatorio di Vibo
Coinvolto anche il liceo Capialbi. Il protocollo d'intesa prevede l'attuazione di attività che giovino al locale tessuto sociale e alla crescita degli studenti
Un protocollo d’intesa è stato stipulato tra Comune di Spilinga, Liceo statale Capialbi di Vibo Valentia e Conservatorio di Musica di Vibo Valentia allo scopo di promuovere, migliorare e sviluppare un sistema integrato scuola-lavoro-territorio, che abbia produca un impatto positivo sul sistema socio-territoriale della provincia vibonese. Con l’attivazione dell’accordo sono previste attività formative che hanno il loro punto di forza appunto nel rapporto tra istituzioni e studenti, sono volte alla differenziazione dell’offerta formativa e si pensa inoltre possano giovare sia allo sviluppo del territorio che alla crescita sociale e civile della comunità scolastica coinvolta.
L’accordo ha durata annuale e viene assunto a titolo non oneroso per le parti. «L’attuazione di eventuali iniziative comportanti oneri a carico delle parti, sarà regolata da specifici accordi – è chiarito nel protocollo -. L’amministrazione comunale con il bilancio di previsione definisce la disponibilità finanziaria per il progetto. Qualora la scuola programmi azioni con costi superiori alle risorse erogate dall’ente locale dovrà prevederne autonomamente il finanziamento, salvo valutazione da parte dell’amministrazione comunale di richieste ulteriori, compatibilmente con le disponibilità in bilancio».
Per quanto riguarda le attività previste, nella convenzione tra Comune di Spilinga, Liceo Capialbi e Conservatorio Torrefranca vengono così illustrate:
- organizzazione di concerti eseguiti dall’orchestra e dal coro della sezione musicale dell’Istituto, ed esecuzione di balletti, prodotti dalla sezione coreutica;
- integrazione dei processi formativi;
- implementazione/integrazione dei curricoli;
- potenziamento delle competenze relazionali ed educative;
- organizzazione di attività per gli studenti, con rilevanza anche esterna alla scuola (mostre, spettacoli, interventi in manifestazioni pubbliche ecc.);
- promozione del lavoro di rete che metta in connessione gli studenti con le diverse risorse sociali ed economiche presenti sul territorio, assicurandone l’effettiva partecipazione, anche in favore di eventuali studenti portatori di handicap.
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