domenica,Settembre 29 2024

Mileto, nella basilica cattedrale  lo “Stabat Mater” del maestro Pergolesi

Il concerto di musica sacra sarà proposto dal Cantiere musicale internazionale, in collaborazione con il Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria

Mileto, nella basilica cattedrale  lo “Stabat Mater” del maestro Pergolesi
Il vescovo Attilio Nostro

Rappresenta l’esempio emblematico di come la musica possa divenire essa stessa preghiera, riuscendo ad avvicinare la terra al cielo, ancor di più nei momenti intensi e forti della Settimana Santa che accompagnano i fedeli all’apoteosi finale della risurrezione pasquale. Questo, in sintesi, è lo “Stabat Mater”, il componimento realizzato nel 1700 dal maestro Giovanni Battista Pergolesi. L’opera sacra sarà riproposta oggi 4 aprile, alle 18.30, nella basilica cattedrale di Mileto. A farlo sarà il Cantiere musicale internazionale – scuola di alta formazione attiva nella cittadina normanna nello storico Palazzo San Giuseppe – in collaborazione con il Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria. Al concerto in programma nella chiesa madre della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea è prevista la partecipazione dello stesso vescovo, monsignor Attilio Nostro. La famosa opera del compositore di Jesi fa riferimento all’antica e suggestiva sequenza cattolica che manoscritti e testimonianze attribuiscono al beato Jacopone da Todi (XIII secolo). [Continua in basso]

La tradizione vuole che il lavoro sia stato commissionato nel 1774 e completato dal maestro Pergolesi lo stesso giorno della sua morte, avvenuta il 16 marzo del 1736. Il componimento, inizialmente senza una destinazione liturgica specifica, comparve dapprima nei libri di preghiere private e solo a partire dal XV secolo nelle messe. La prima parte è una meditazione sulle sofferenze di Maria, madre di Gesù, durante la crocifissione e la passione di Cristo. La seconda parte, invece, è un’invocazione in cui l’orante chiede a Maria di farlo partecipe del dolore provato da lei stessa e da Gesù durante le fasi della crocifissione e della passione. A proporre nella basilica cattedrale di Mileto lo “Stabat Mater” saranno, nel concreto, i maestri Caterina Francese (soprano) e Tina Galante (mezzosoprano), i coristi dell’Ensamble “Mater Giubilaei” del Cantiere Musicale internazionale, il maestro Sergio Coniglio (basso continuo) e l’Ensamble composta dai maestri Pasquale Faucitano (primo violino), Michael Manuli (secondo violino), Giuseppe Tallarico (viola), Umberto Aleandri (violoncello).

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