Giovani musicisti vibonesi al San Carlo di Napoli
L'orchestra della scuola “Garibaldi-Buccarelli-Bruzzano” è stata tra le finaliste al concorso nazionale della prestigiosa istituzione culturale napoletana
«Tra le tante iniziative musicali e didattiche realizzate durante l’anno scolastico 2015-2016 dall’Orchestra Garibaldi-Buccarelli-Bruzzano, una in particolare resterà indelebile nel cuore degli allievi, del dirigente Rosaria Galloro e dei docenti tutti: l’esibizione al teatro San Carlo di Napoli».
È quanto si legge in una nota diffusa in seguito all’esibizione dell’ensemble musicale della scuola vibonese nel prestigioso teatro napoletano. «Ormai da diversi anni – si legge ancora -il più antico ed importante teatro d’Europa emana un bando di concorso per la valorizzazione della musica, rivolto in particolare alle formazioni musicali delle istituzioni scolastiche di primo e secondo grado. La scuola Garibaldi, che ormai da anni vanta un’orchestra più volte riconosciuta meritevole è stata ammessa all’ambita finalissima del 6 giugno, sotto l’abile bacchetta del direttore Andrea Massaria».
Un’esibizione tradottasi in «un vero successo e in grandi soddisfazioni per i genitori degli alunni e per il dirigente Galloro che ha fortemente voluto e sostenuto la partecipazione al concorso, i docenti e la scuola tutta, in particolare per il team di professori che hanno preparato gli alunni: Rosarina Gallo e Olimpia Lombardo pianiste, Nina Scidà e Francesco Grillo violinisti, Tony Greco e Antonello De Rito chitarristi, Letizia Tropeano flautista, Michele La Rosa percussionista».
Un «raffinato e pregevole riconoscimento» che conclude degnamente «un anno ricco di iniziative qualificate ed apprezzate, alcune sotto l’egida di importanti associazioni quali Aido, Unesco, Unicef e grazie anche ad una puntuale organizzazione curata da Angela Crudo in piena sintonia con il dirigente scolastico sensibile quanto mai a tutte le attività che offrono momenti di crescita per ogni singolo allievo, ponendo l’Istituto Garibaldi-Buccarelli tra le istituzioni più apprezzate del Vibonese».