Sistema bibliotecario, Condello è il nuovo presidente. Si arricchisce il patrimonio librario

Un nuovo presidente per il Sistema bibliotecario vibonese, nominato durante l’ultima assemblea dei sindaci dei 20 comuni della provincia che aderiscono all’ente culturale. È Giuseppe Condello, sindaco di San Nicola da Crissa, comune che aderisce al Sistema da oltre due decenni, subentrato al sindaco di Rombiolo Giuseppe Navarra.

Nel corso della riunione è emersa anche l’esigenza di procedere a una revisione dello statuto per adeguarlo ai nuovi compiti e per cercare di assicurare al Sistema stesso gli strumenti operativi ed economici necessari ad affrontare la promozione culturale per il futuro. Dopo la crisi che ha colpito la provincia, e in attesa della futura area vasta, il Sistema Bibliotecario è, di fatto, l’unico organismo culturale pubblico capace di operare con una certa efficacia a livello territoriale.

Tuttavia la crisi finanziaria degli enti locali e della stessa regione ha fortemente penalizzato le capacità d’intervento dell’Sbv. Il nuovo presidente ha assicurato il «massimo impegno affinché il Sistema possa continuare a sviluppare iniziative culturali di qualità, come il celebre Tropea Festival Leggere&Scrivere e la promozione della lettura e della cultura sul territorio in collaborazione con i Comuni».

Ha altresì ribadito il valore del presidio culturale di Santa Chiara, diventato, nel volgere di un paio di decenni, «la più importante biblioteca pubblica della Calabria, per servizi, qualità e quantità delle sue raccolte documentarie, le numerose iniziative che ospita e promuove. Una realtà cultuale capace di movimentare con i suoi diversi servizi e iniziative oltre 100.000 presenze l’anno. Fatto più unico che raro in una regione che figura purtroppo agli ultimi posti nella graduatoria della lettura e dei consumi culturali», ha detto il neopresidente.

Oltre alla nomina di Condello, c’è da segnalare un altro importante evento, dedicato al compianto Alfredo D’Agostino, avvocato ed ex sindaco del capoluogo. Le collezioni della biblioteca, infatti, si sono recentemente arricchite grazie ad una nuova importante donazione, ovvero la biblioteca giuridica dell’avvocato D’Agostino, già professore di diritto all’Università di Messina, valente penalista, giornalista e scrittore, cittadino insigne e tra i più amati sindaci della storia di Vibo Valentia.

La donazione, voluta dalla famiglia D’Agostino, in particolare dai figli Oletta, Iosella e Nicola e dai nipoti, consiste in alcune migliaia di volumi di argomento giuridico e storico che andranno ad arricchire la già cospicua raccolta.‬ Dell’avvocato Alfredo D’Agostino il Sistema bibliotecario vibonese vuole ricordare, con una targa che sarà apposta all’interno della biblioteca, “l’affettuosa vicinanza che sempre ebbe nei confronti dell’istituzione culturale, ed al contempo la grande attenzione civica che dedicò affinché la città fosse dotata di una prestigiosa biblioteca che potesse stare al passo con le grandi tradizioni culturali della Vibo Valentia otto e novecentesca, centro di studi, di grandi professionalità e di cultura”.