“Aggiungi un posto a tavola”, al Convitto si promuove la cultura dell’accoglienza – Video

“E’ nella scuola che si trova, prioritariamente, il senso dello stare insieme; è nella scuola che è doveroso spargere i semi dell’accoglienza; è grazie alla scuola che si determinerà il buon raccolto per il futuro”.

Sulla base di questi presupposti si è svolta nei giorni scorsi al Convitto Gaetano Filangieri di Vibo Valentia, una lodevole iniziativa di solidarietà denominata “Aggiungi un posto a tavola” e rivolta ai minori non accompagnati ospitati da alcuni centri d’accoglienza della provincia. L’iniziativa s’inserisce nel quadro del progetto di arricchimento dell’offerta formativa che il convitto Filangieri porta avanti con un occhio sempre attento all’inclusione sociale e alla solidarietà.

Così, tra le antiche mura della prestigiosa istituzione educativa vibonese, fondata nel 1612, 24 ragazzi di diversa nazionalità sono stati accolti per un pranzo di solidarietà e coinvolti in attività ludico-culturali.
A dar loro il benvenuto il rettore del convitto, Alberto Capria, e l’esibizione musicale degli alunni delle quinte classi della scuola primaria e degli allievi della secondaria di primo grado che hanno recitato anche un messaggio di saluto.

La manifestazione è poi proseguita con il racconto delle esperienze personali degli stessi ragazzi provenienti dai centri d’accoglienza e il saluto dei responsabili delle associazioni coinvolte. Ancora, le testimonianze dei rappresentanti della Croce Rossa hanno preceduto il pranzo in refettorio con il servizio ai tavoli svolto da una rappresentanza degli alunni del convitto.

Nel pomeriggio, poi, spazio alle attività ludiche con una partita a calcetto nella palestra dell’istituto e la consegna di omaggi sportivi ai ragazzi da parte della stessa scuola. A corredo della giornata di integrazione e amicizia, una suggestiva mostra fotografica con le immagini degli sbarchi avvenuti al porto di Vibo Marina e ospitata dal corridoio principale dello stesso Convitto.