Gli alunni del ‘Vespucci’ al Quirinale. Lombardo: «Motivo d’orgoglio per l’intera cittadinanza»
Importante riconoscimento per l’Istituto comprensivo di Vibo Marina: gli alunni sono stati ricevuti dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini la premiazione di un prestigioso concorso.
![Gli alunni del ‘Vespucci’ al Quirinale. Lombardo: «Motivo d’orgoglio per l’intera cittadinanza»](https://www.ilvibonese.it/wp-content/uploads/2016/03/lorenzo-lombardo-1-768x394.jpg)
Gli alunni dell’ Istituto comprensivo “Amerigo Vespucci” di Vibo Marina, in occasione della Giornata Internazionale della donna, sono stati ricevuti al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini per la premiazione del Concorso “1946-2016: Verso la piena cittadinanza attiva. 70 anni dal voto alle donne”.
L’istituto Amerigo Vespucci premiato dal presidente Mattarella
Il consigliere comunale Lorenzo Lombardo esprime grande soddisfazione per l’ importante riconoscimento: “Vorrei innanzitutto congratularmi con i ragazzi per la straordinaria vivacità culturale dimostrata nella realizzazione di un lavoro di grande qualità, sia dal punto di vista artistico che dei contenuti. Questo premio prestigioso é motivo d’orgoglio per l’intera cittadinanza ma soprattutto rappresenta l’ennesima riprova dell’eccellenza formativa raggiunta dall’Istituto comprensivo “A.Vespucci” e valorizzata dalla professionalità e competenza delle persone che la dirigono. Un prestigioso e meritato premio nazionale – continua il consigliere comunale – ad un istituto della nostra regione che ci rende orgogliosi e che reca prestigio all’intera comunità scolastica vibonese.
Un elogio quindi va all’ intero Istituto, che nella giornata di ieri ha rappresentato l’intera Calabria ad una manifestazione Nazionale ragguardevole e ricca di contenuti. I miei complimenti al Dirigente scolastico Maria Salvia e a tutto lo staff di docenti, coautori di un così grande traguardo, per aver saputo valorizzare e motivare gli alunni fino al raggiungimento di questo straordinario risultato.
Un successo questo che non deve rappresentare un punto di arrivo ma – conclude Lombardo – come sempre, un nuovo slancio per il raggiungimento di ulteriori importanti traguardi”.