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Briatico, nasce “Dopo mamma e papà”: il libro di Caterina Landro tra i primi eventi

L’iniziativa promossa nei locali dell’ex scuola della frazione San Costantino. A coordinare l’iniziativa culturale la preside del liceo Berto, Calabrese: «Questo volume è un percorso di emozioni»

Briatico, nasce “Dopo mamma e papà”: il libro di Caterina Landro tra i primi eventi
La dirigente Calabrese e l'autrice Landro

A Briatico muove i primi passi la neo-associazione “Dopo mamma e papà: insieme si può Aps”.  Il sodalizio, costituitosi nei locali di via Stazione, ha avviato l’iter per l’iscrizione nella sezione “Associazioni di promozione sociale del registro unico nazionale del terzo settore” (o equivalenti). L’ente ha nominato alla presidenza Maria Paparatto, Domenico Garrì alla vicepresidenza, Caterina Grillo, segretario. Due i ruoli ricoperti come consigliere: Rita Cacia e Elena Staropoli.

Le finalità della neo associazione Dopo mamma e papà

La “Dopo mamma e papà”, si pone come obiettivo la realizzazione di servizi destinati a persone diversabili, disagiate e minori. Tra gli scopi vi è la creazione di un centro diurno, una ludoteca, case alloggio, dopo scuola. L’associazione intende portare avanti convegni tra volontari e figure professionali, attività educative e ricreative, assistenza domiciliare di mutuo aiuto nonché realizzare iniziative culturali, progetti a sostegno della genitorialità e dell’insegnamento.

L’idea è quella di far nascere una rete di servizi e attività che combatta l’isolamento sociale di adulti e adolescenti al fine di aumentare la qualità della vita, favorendo l’autonomia e l’indipendenza. Al contempo la “Dopo mamma e papà” intende contribuire a contrastare la dispersione scolastica e tutte le forme di bullismo e discriminazione.

La presentazione del libro di Caterina Landro

Tra le prime iniziative promosse dalla neo associazione, la presentazione dell’opera “Le parole del cuore” di Caterina Landro. Il volume, Laruffa Editore, è stato presentato nei locali della ex scuola elementare di San Costantino. In tale contesto, il vice presidente della Aps, Garrì ha sottolineato come sia importante proporre eventi in grado di alzare il livello culturale del nostro territorio. Quindi il contributo del sindaco Lidio Vallone che ha voluto rimarcare la forza dell’autrice che ha saputo fare tesori degli insegnamenti di vita della madre superando ogni ostacolo fino al successo culturale.

 Prima dell’inizio dei lavori il vice presidente della ricostituita Pro Loco di Briatico, Simone Russo accompagnato dalla segretaria Marika Massara, ha portato ai presenti il saluto del presidente e dei direttivi rimarcando quanto appuntamenti di questa portata siano di sprono ad una programmazione futura condivisa.

La conversazione è stata condotta con competenza e con garbo dalla dirigente scolastica del Liceo Berto di Vibo Valentia, Caterina Calabrese, che, attraverso una lettura attenta e acuta della raccolta di poesie, ha saputo cogliere, e trasmettere al pubblico presente, l’animo nobile e amorevole dell’autrice. Il dialogo ha suscitato momenti di particolare emozione nei presenti e nell’autrice stessa, soprattutto quando ha ricordato la madre e i momenti della sua infanzia e adolescenza, la sua cara maestra Vittoria e gli anni trascorsi in collegio. Il binomio San Costantino – Riace è stato oggetto di una ulteriore riflessione che ha visto l’autrice, incalzata dalla dirigente, sottolineare che se Riace è il paese dove lei ha creato la sua famiglia San Costantino resta a tutt’oggi un posto privilegiato nel suo cuore.

«Nonostante la nostra epoca sia un’epoca difficile per la poesia, – ha concluso la preside – trovo che il libro di Caterina sia un testo che rispecchia ciò che la poesia dovrebbe essere: un percorso di emozioni, di assonanze, di “intermittenze del cuore” che assolve anche ad una funzione civile, educativa, pedagogica. Ecco, il libro di Caterina … attraverso le immagini e le emozioni che regala è portatore anche di un forte messaggio: il ricordo e la memoria per riscoprire i nostri paesi e per il riscatto dei nostri paesi, perché senza memoria non c’è futuro».

I ringraziamenti dell’autrice

Per l’autrice è stato fondamentale sottolineare che non solo senza la memoria ma anche senza l’amore, l’uomo non può vivere, ecco il perché il titolo del libro “Le parole del cuore”: «Ogni incontro è per me un momento di arricchimento personale e quello a San Costantino di Briatico, in occasione della presentazione del mio libro, è stato veramente intenso dal punto di vista emozionale. Ho rivisto tanti volti amati e mai dimenticati e ne avrei voluto vedere altri. Sono immensamente grata a tutti i miei compaesani per avermi accolta a braccia aperte e avermi permesso di sentirmi a casa. Il loro calore, che già conoscevo, ha scaldato il mio animo malinconico», ha concluso la Landro.

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