Nicotera, gli studenti riscoprono due antiche storie d’amore legate al castello -Video
Gli allievi dell’Istituto tecnico industriale dopo una ricerca storica e bibliografica hanno realizzato un progetto multimediale in grado di valorizzare la storia locale
L’Istituto tecnico industriale A. Russo si configura ancora una volta come palestra di didattica innovativa e officina di creatività. Gli studenti dell’Iti hanno dato dimostrazione di essere esperiti creatori di digital storytelling, tecnica narrativa che utilizza gli strumenti digitali dando la possibilità di unire diversi tipi di materiale: testi, immagini, foto, video. Gli allievi, che hanno partecipato ai recenti Patti di comunità d’intesa con Il Comune di Nicotera, dopo un’accurata ricerca storica e bibliografica, hanno rispolverato due pagine, forse un po’ troppo sbiadite, di storia locale legate a due storie d’amore struggenti vissute all’ombra dell’antico maniero.
Il progetto degli studenti
La narrazione multimediale ideata e realizzata dagli studenti è stata accompagnata da un libello in cui gli studenti hanno ripercorso e ricostruito le due storie d’amore custodite dal castello nicoterese.
«Il castello custodisce la storia di quel paesaggio o di quella cittadina: è un “luogo” a tutti gli effetti- hanno affermato le docenti referenti Anna Maria Tedesco e Maria Teresa Mercuri- ogni volta che sentiamo parlare di un castello la nostra immaginazione comincia a fantasticare su impavidi condottieri e i loro desideri di conquista, ma quella che i nostri studenti hanno voluto raccontare è una storia diversa». Una storia forse poco conosciuta che i ragazzi hanno tentato di ricostruire attraverso moderne tecniche di narrazione.
Antiche storie d’amore
Il castello di Nicotera, infatti, in un lontano passato, è diventato teatro di storie d’amore struggenti che hanno avuto come protagonisti uomini e donne di nobile casato. «Il castello diventa alla fine dell’Undicesimo secolo, luogo in cui il conte Ruggero e Giuditta d’Evreux vivono la loro pienezza d’amore dopo un continuo peregrinare e numerosi ostacoli che avevano impedito l’immediato compiersi della loro unione- affermano le studentesse Isabella Filomena e Sara Mangone – si tratta di una promessa d’amore eterna, uno dei pochi esempi in Calabria della glorificazione dell’amor cortese tra due persone reali».
«Ma il castello diventa anche teatro di una storia d’amore dall’amaro epilogo- continuano gli studenti Joseph Scandinaro, Dana Pagano e Pietro La Malfa- si tratta della storia tra la figlia del facoltoso Annibale De Gennaro, la principessa triste morta suicida nel castello nicoterese dove era vissuta Ippolita De Gennaro e il conte Fabrizio Ruffo di Sinopoli».
Grande soddisfazione per il lavoro realizzato dagli studenti dell’Iti, l’ha espresso il dirigente scolastico Marisa Piro che da sempre spende parole di apprezzamento per l’attività di creazione di racconti multimediali che hanno la prerogativa di sviluppare capacità di scrittura e di espressione orale, abilità tecnologiche e sensibilità artistica, quelle soft skills che vengono oggi richieste dai programmi europei sull’educazione.
Anche il primo cittadino di Nicotera Giuseppe Marasco ha apprezzato il lavoro degli studenti e ha accolto la richiesta proveniente dagli stessi studenti circa la realizzazione di due pannelli turistici in cui saranno sinteticamente ripercorse le due struggenti storie d’amore.