Concerti del giovedì, il talento vibonese Cambareri si esibirà in città
Appuntamento che rientra nella kermesse organizzata dal Conservatorio in collaborazione, questa volta, con il Rotary Hipponion. Location l’auditorium dello Spirito Santo
Un giovane talento “made in Vibo” è pronto ad esibirsi nella sua città. Si tratta del chitarrista Diego Cambareri, 20enne che domani, giovedì 13 giugno alle 18, suonerà all’auditorium dello Spirito Santo nell’ambito della stagione “I concerti del giovedì – Un’idea per la città” promossa dal Conservatorio con la collaborazione organizzativa di Ama Calabria. Il progetto – fortemente voluto dal presidente del Conservatorio Francesco Vinci – vede cooperare per l’occasione la sezione del Rotary Club Hipponion presieduta da Michelangelo Miceli. Il ventenne Diego Cambareri è considerato una delle più brillanti promesse del concertismo italiano. Iniziato agli studi musicali dal padre Nunzio per la chitarra, dopo essersi diplomato con il massimo dei voti in chitarra classica nel 2015 al “Torrefranca” ha conseguito, sempre con 110 e lode la laurea di II livello in chitarra Flamenca presso l’Istituto superiore di studi musicali “Briccialdi” di Terni, con il maestro Juan Lorenzo e Manuel Granados. Deve essenzialmente la sua formazione interpretativa al maestro Giovanni Puddu. Hanno contribuito alla sua formazione musicale Zaira Meneses e il maestro Eliot Fisk, di cui ha frequentato i corsi di alto perfezionamento chitarristico tenuti presso il Mozarteum di Salisburgo, l’Accademia di Granada e il New England Conservatory di Boston. Diego Cambareri ha già suonato con successo di pubblico e di critica per gli Istituti Italiani di cultura di Amburgo, Wolfsburg, Dublino e negli Usa presso la Carriage House Violins di Boston, tenendo una masterclass Advance Course. Il programma di assoluto interesse musicale e di godibile ascolto comprende di Sabicas Punta y tacon e Damasco, di Francisco Tárrega Gran Jota, di Paco de Lucia Guajira de lucia, Recuerdo a Patino, di Isaac Albéniz, Asturias di Oscar Herrero, Eclipse di José Gimenez, La boda de Luís Alonso.