La Guardia di finanza entra nelle scuole con il progetto “Educazione alla legalità”
L’iniziativa del Comando provinciale e del Roan di Vibo, sulla scia del protocollo nazionale, ha già portato le Fiamme gialle negli istituti cittadini “Capialbi”, “De Filippis-Prestia” e “Morelli”.
Le Fiamme gialle del Comando provinciale e del Reparto operativo aeronavale di Vibo Valentia hanno avviato gli incontri con gli studenti del Vibonese per parlare di cultura della legalità economica nell’ambito del progetto “Educazione alla legalità”, giunto alla quarta edizione.
Si tratta di un’iniziativa che trae origine da un protocollo d’intesa tra il Comando generale della Guardia di finanza ed il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca finalizzata a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “cittadinanza e costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria.
«L’intento – si legge in una nota – è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento all’attività svolta dal Corpo a contrasto dell’evasione fiscale, dello sperpero di denaro pubblico, della contraffazione, delle violazioni dei diritti di autore, degli illeciti in materia di sostanze stupefacenti ed, in genere, di ogni forma di criminalità economico-finanziaria».
Di concerto con il Miur è stato così sviluppato il progetto denominato “Educazione alla legalità economica” che, anche per l’anno scolastico 2015/2016, prevede l’organizzazione a livello nazionale, di incontri presso le scuole.
All’iniziativa è abbinato un concorso denominato “Insieme per la legalità” che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo in tali settori, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica.
In tale contesto i finanzieri vibonesi hanno avviato l’iniziativa tenendo tre distinti incontri presso il Liceo statale “Capialbi”, L’Istituto d’istruzione superiore “De Filippis-Prestia” ed il Liceo classico “Morelli” di Vibo Valentia. Gli studenti delle ultime classi di studio si sono così potuti confrontare con le tematiche proposte e rapportarsi con gli uomini in “divisa” attraverso un ampio coinvolgimento testimoniato dall’apprezzamento espresso dagli stessi, dai dirigenti scolastici, dai docenti, nonché da Franca Falduto, responsabile del progetto per conto dell’Ufficio scolastico provinciale, presente a tutti gli incontri.
Incontri che continueranno nelle prossime settimane, coinvolgendo l’intero territorio provinciale, per continuare a discutere di cultura della legalità economica e diffondere le tematiche e gli scopi prefissati dal progetto.