mercoledì,Dicembre 25 2024

Mileto, l’enfant prodige giapponese Kojima apre il festival pianistico del Cmi

La musicista dodicenne si esibirà nel primo appuntamento della rassegna organizzata dal Cantiere musicale internazionale diretto dal maestro Roberto Giordano

Mileto, l’enfant prodige giapponese Kojima apre il festival pianistico del Cmi

Conto alla rovescia per la seconda edizione del Festival pianistico organizzato annualmente dal Cantiere musicale internazionale con sede a Mileto. La rassegna, sotto la direzione artistica del noto maestro di pianoforte Roberto Giordano, prevede quattro concerti che, all’interno della suggestiva cornice dell’auditorium “Experimentum Mundi”, vedranno all’opera giovani di straordinario talento, già pluripremiati e acclamati sulla scena internazionale. Il Festival pianistico si aprirà oggi, giovedì 2 maggio alle 18.30, con l’atteso recital dell’“enfant prodige” giapponese Kano Kojima. Un’artista di soli dodici anni – tra l’altro allieva dello stesso maestro Giordano presso la prestigiosa l’Accademia pianistica di Imola – che per la gioia di tutti i presenti nell’occasione proporrà musiche di Scarlatti, Beethoven, Schubert, Chopin, Debussy, Prokofiev. A seguire, sempre nella sala eventi della Scuola di alta formazione musicale miletese, incastonata nell’ottocentesco Palazzo San Giuseppe, la rassegna prevede: il 18 maggio l’esibizione del pianista olandese Gile Bae, Bösendorfer Artist; l’8 giugno il recital di Greta Lobefaro; il 21 giugno il concerto conclusivo del duo “Epos”, composto dai giovani musicisti Lorenzo Bevacqua e Francesco Grano. Diventa sempre più interessante e poliedrica, dunque, l’offerta formativa del Cmi, sorto anni fa su input dello stesso maestro Giordano. Una realtà che nel giro di poco tempo è riuscita a ritagliarsi uno spazio importante nel panorama regionale, divenendo punto di riferimento per molti giovani musicisti e per tanti appassionati del settore

top