Screening e diagnosi delle malattie rare, focus a Serra San Bruno
Un confronto scientifico per parlare dell’importanza della prevenzione e della puntuale diagnosi di patologie rare. L’iniziativa è promossa dall’associazione “Nadira onlus”
Il ruolo degli screening nella diagnosi di malattie rare. Sarà questo il tema al centro della giornata di divulgazione scientifica promossa dall’associazione “Nadira onlus”, a palazzo Chimirri a Serra San Bruno, il 23 febbraio a partire dalle 8.30. Nella prima parte, si discuterà dell’importanza dell’ecografia morfologica nella puntuale diagnosi delle patologie con la dottoressa Ida Gloria Vero, dell’Azienda sanitaria di Catanzaro. Quindi l’attenzione si sposterà sullo screening infettivologico in gravidanza con Carlo Torti, Università Magna Graecia di Catanzaro e sul dna fetale nel sangue materno con Rosario Ruta dell’Università di Roma Tor Vergata.
Nella seconda sessione, a partire dalle 11.15, invece approfondimento per le malattie metaboliche rare come emergenza neonatale a cura della dottoressa Giuseppina Scozia, Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. Focus anche sullo screening neonatale metabolico allargato con Daniela Concolino, dall’Università Magna Grecia di Catanzaro. A conclusione, la parola alle associazioni con il contributo di Annamaria Vallelunga, referente dell’associazione “Nadira onlus”. L’importante iniziativa, che vede il patrocinio del Comune di Serra San Bruno, rappresenta un momento di confronto su tematiche spesso poco conosciute. Si tratta di argomenti cari al sodalizio serrese, nato proprio con l’obiettivo di supportare quanti affetti da malattie rare e le loro famiglie in un comprensorio caratterizzato da carenze e punti di riferimento saldi in ambito sanitario. La presenza di esperti – fortemente voluta dal comitato scientifico composto da Annamaria Vallelunga, Ersilia Tocci e Tommaso Iannitti – contribuisce ad innalzare il livello scientifico dell’appuntamento. L’incontro è realizzato per ricordare la giornata internazionale delle malattie rare 2019.