La carovana in bici “Mattone del mondo” saluta Tropea per raggiungere la Sicilia
Si tratta di una mattonella in vetro in cui sono racchiusi “pugni di terra” provenienti da ben 199 Paesi. Sarà posta sulla tomba del giudice Livatino
Il mattone del mondo ha fatto tappa a Tropea nei giorni scorsi. Si tratta di una mattonella in vetro in cui sono racchiusi “pugni di terra” provenienti da ben 199 Paesi del mondo. La staffetta in bicicletta è partita da Feltre e si concluderà a Canicattì.
Il mattone del mondo a Tropea
Il Mattone del Mondo destinato all’Italia è partito dal Museo dei Sogni a Feltre il 22 agosto 2021 e arriverà il 13 settembre 2021 al km 10 della statale Canicattì-Agrigento, dove fu ucciso il giudice Rosario Livatino. Il Mattone sarà poi collocato sulla sua tomba, a Canicattì. Il 12 settembre il mattone è arrivato a Tropea accolto dall’amministrazione comunale rappresentata dal vice sindaco Roberto Scalfari, dal presidente del Consiglio comunale Francesco Moteleone e dal Comandante della Polizia Municipale Domenico Papalia.
La comunità Villa San Francesco
Ad organizzare e promuovere l’evento, a fine benefico, è la Comunità Villa San Francesco di Facen di Pedavena. La struttura dal 1948 accoglie minori e giovani in serie difficoltà familiari e personali. Nel 1998 ha ideato e realizzato il Museo dei Sogni, della Memoria, della Coscienza e dei Presepi, visitato negli anni dai rappresentanti di molti Paesi, come Ungheria, Marocco, Guatemala, Cina, Panama, Filippine, Norvegia, Senegal, Nicaragua, Australia, Croazia, Etiopia, Stati Uniti d’America, Olanda, Uruguay, Palestina, Mali. In quel periodo è stato chiesto ai responsabili del bene comune di ogni Paese del mondo un pugno di terra come simbolo della vita dei cittadini e dei loro sogni. Dieci anni dopo le terre di 199 Paesi sono state mescolate assieme per dare vita al Mattone del Mondo. Nell’ottobre del 2018, in occasione del 70° anno di vita della Comunità di San Francesco, è stata avviata la restituzione di parte di queste terre con i 199 Mattoni del Mondo a tutti i Paese, destinatari quindi gli oltre 7 miliardi di persone.