Vibo Capitale del Libro 2021, alla Villa comunale si parla di lotta alla mafia
Presto la pubblicazione del calendario degli eventi. Il sindaco Limardo: «La soddisfazione continua a moltiplicarsi ogni qualvolta cittadini, artisti, autori, confermano la loro fiducia»
Con il sostegno della cittadinanza, delle tante associazioni, il programma di Vibo “Capitale italiana del Libro 2021” comincia a prendere forma, declinandosi in settimane dedicate a singoli temi trattati attraverso presentazioni di libri, recital e serate musicali incentrate su un cantautore, un autore, anche in modo indirettamente riconducibile alla promozione della lettura. “La settimana della legalità” aprirà l’anno del libro, l’obiettivo è quello di condividere con la comunità pratiche quotidiane di contrasto alla criminalità organizzata anche costituite da momenti di riflessione guidati da soggetti che, a vario titolo, sono impegnati nel contrasto alle mafie e alla corruzione. [Continua in basso]
Il primo appuntamento è fissato per oggi, 16 luglio, presso la Villa comunale Nazzareno Cremona. Alle 18,30 introdurrà il Nucleo Cinofili dei Carabinieri di Vibo Valentia, i quali coinvolgeranno i più piccoli mediante dimostrazioni dell’attività operativa. Seguirà la presentazione del libro “L’omicidio di Pompeo Panaro. Omertà, omissioni e connivenze” alla presenza dell’autore Don Ennio Stamile, già referente Libera Calabria, del procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria Gaetano Paci, del giornalista di inchiesta Michele Albanese.
«La soddisfazione della nomina – dichiara il sindaco Maria Limardo – continua a moltiplicarsi ogni qualvolta cittadini, artisti, autori, confermano la loro fiducia dichiarando piena collaborazione al progetto». Infine, l’amministrazione comunale annuncia che a breve sarà pubblicato il calendario completo degli eventi di Vibo “Capitale Italiana del Libro 2021”.