San Nicola da Crissa, apre il Museo dell’emigrazione “La Barcunata”
La cerimonia di inaugurazione si svolgerà in piazza Marconi, venerdì 16 luglio, alle 18.30. Il fondatore Bruno Congiustì: «Ormai ci siamo e poi il sogno diventerà realtà»
Pochi giorni ancora e poi le porte del Museo dell’emigrazione “La Barcunata” di San Nicola da Crissa si apriranno al pubblico. L’idea, nata dall’intuizione di Bruno Congiustì e dei collaboratori che ruotano intorno alla rivista, sta per diventare realtà con la cerimonia che si svolgerà in piazza Marconi venerdì 16 luglio alle 18.30. Numerosi gli ospiti previsti, ad iniziare dal presidente facente funzioni della Regione Calabria Nino Spirlì, dall’assessore al Turismo Fausto Orsomarso, dai consiglieri regionali Filippo Pietropaolo, Vito Pitaro e Luigi Tassone. Presenti anche il senatore Giuseppe Mangialavori, la deputata Wanda Ferro e Nicola Carè eletto all’estero nella circoscrizione Asia-Oceania e originario di Guardavalle.
Previsto pure l’intervento dell’ex deputato del Pd Bruno Censore. Il Vibonese sarà rappresentato dal presidente della Provincia Salvatore Solano, dal primo cittadino di Vibo Valentia Maria Limardo, da Melania Carvelli per il Parco delle Serre e dai sindaci della Valle dell’Angitola. In streaming ci saranno i contributi del ministro dell’Emigrazione Canadese Marco Mendicino, dei deputati Judy Sgrò e Francesco Sorbara, oltre che i parlamentari italiani eletti all’estero Fucsia Fitzgerald Nissoli e Francesca La Marca. Dall’Australia interverrà il consultore della Regione Calabria Vince Daniele, dagli Stati Uniti Pasquale Nestico, fondatore della Filitalia International & foundation, e da Toronto il presidente del Club Sannicolese Joe Garisto.
Non solo il mondo della politica e dell’associazionismo prenderanno parte all’apertura del Museo di San Nicola da Crissa, ma anche il mondo della ricerca con l’introduzione che sarà affidata all’antropologo Pino Cinquegrana. Altri interventi sono previsti dal docente dell’Università La Cattolica – Sacro cuore di Roma Giuseppe Sommario, dell’esperto Franco Vallone oltre che dal fondatore Bruno Congiustì. Il tutto moderato dal giornalista e direttore della rivista La Barcunata e kalabriatv.it, Nicola Pirone. L’evento si realizzerà grazie alla collaborazione della Filitalia International chapter di Vibo Valentia, della Consulta delle associazioni Valle dell’Angitola, dell’associazione Paesi Balconi d’Italia con il presidente Nicola Cosentino e di kalabriatv.it, che manderà in diretta streaming l’evento. Il museo dell’emigrazione “La Barcunata” è unico nel suo genere. All’interno trovano spazio numerosi documenti che gli emigrati sannicolesi, e non solo, hanno voluto regalare: bauli, casse e valige utilizzate per i viaggi, fotografie e altri oggetti. Il museo sarà dotato di pannelli didattici che spiegheranno la diaspora che ha caratterizzato i paesi dell’Angitola e della Calabria in generale. Per rendere più accogliente la visita è stato allestito un internet point, mentre per il futuro prossimo ci sono già in cantiere diverse iniziative che saranno illustrate proprio durante la presentazione.
Soddisfatto il fondatore del Museo Bruno Congiustì: «Ormai ci siamo e poi il sogno diventerà realtà. Lo dobbiamo a tutti gli emigrati che hanno lasciato i nostri piccoli paesi concedendoci anche un po’ di benessere. Loro sono stati l’esempio del sacrificio e per questo bisogna elogiarli. L’emigrazione ha colpito ogni famiglia della Calabria. In poche si sono salvate ma le storie sono numerose e noi cercheremo di raccontarne il più possibile. Il Museo – ha chiuso Congiustì – sarà in continua evoluzione, con la documentazione che cambierà di continuo, il che permetterà ai visitatori di potere sempre ritornare».