Tris di iniziative all’interno del Museo archeologico “Capialbi” di Vibo
In questo scorcio del mese di giugno, la struttura diretta da Adele Bonofiglio proporrà diversi eventi culturali. Si inizia domani con un video realizzato per le Giornate europee dell’archeologia
Nell’ottica della delicata fase di ripartenza post Covid, in quest’ultimo scorcio del mese di giugno saranno molte le iniziative culturali indirizzate al pubblico dal Museo archeologico nazionale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia. In vista delle annuali Giornate europee dell’archeologia – previste venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 – la struttura afferente alla Direzione regionale Musei Calabria guidata da Filippo Demma proporrà sulle proprie piattaforme mediatiche il video “Dallo scavo al Museo. Testimonianze archeologiche a Vibo Valentia”, teso a promuovere il vasto patrimonio culturale presente sul territorio. Il filmato racconta la storia dell’antica città di Hipponion, fondata dai Greci nel VII secolo a. C. Sul finire dell’VIII secolo a.C. le coste ioniche e tirreniche della Calabria furono occupate da gruppi di coloni provenienti dalla Grecia, i quali diedero vita ad alcune città. Dopo la stabilizzazione dei primi insediamenti a Sibari, Crotone, Reggio e Locri, si assistette al fenomeno della nascita delle sub colonie. Una di queste, appunto, fu l’antica Hipponion. La serie di eventi culturali proposti al pubblico proseguirà lunedì 21 giugno, in occasione dell’apertura straordinaria pomeridiana del plesso museale diretto da Adele Bonofiglio. [Continua in basso]
In questa giornata, a partire dalle 17, nella suggestiva cornice del castello normanno-svevo si punterà a far rivivere le atmosfere tipiche del Rinascimento italiano, attraverso la vita e le opere di Raffaello Sanzio narrate dal professor Mario Vicino. Lunedì 28, infine, sempre alle 17 si terrà un incontro in cui saranno presentati i volumi pubblicati nel corso degli anni dallo stesso studioso calabrese. Ad entrambi gli eventi si potrà partecipare gratuitamente, previa prenotazione telefonica al numero 096343350, oppure inviando una mail all’indirizzo drm-cal.capialbi@beniculturali.it.