Provincia, bloccata via degli Artigiani. I dipendenti sperano nel Giudice del Lavoro
Nuova forte protesta messa in atto dai lavoratori senza stipendio. È corsa contro il tempo per il pronunciamento sulla priorità del pagamento degli stipendi rispetto ai mutui.
Hanno bloccato via degli Artigiani all’altezza dell’incrocio per San Gregorio, i lavoratori della Provincia in protesta per il mancato pagamento degli stipendi, che presto ammonteranno a 5 mensilità più la tredicesima. Lo hanno fatto nella mattinata di oggi, dalle 12 alle 13.30, mandando il tilt la circolazione stradale della parte Sud della città e costringendo la Polizia municipale a fare i salti mortali per gestire il traffico.
È solo l’ultimo degli eclatanti gesti di protesta messi in atto dai lavoratori di palazzo ex Enel, che nei giorni scorsi hanno anche presidiato la filiale vibonese del Monte dei Paschi di Siena, chiedendo lo sblocco dei fondi già disponibili presso la tesoreria e che gli stessi fossero prioritariamente impiegati per il saldo delle spettanze anziché per il pagamento dei mutui di cui la Provincia ha chiesto la dilazione.
Ora, al quinto giorno di una mobilitazione, che ha visto anche la serrata degli ingressi alla sede dell’ente da parte degli stessi lavoratori, si spera in un intervento del Giudice del Lavoro chiamato a pronunciarsi proprio in relazione alla priorità del pagamento degli stipendi rispetto ai mutui. Decisione che se non giungerà entro il prossimo lunedì 14 dicembre, vanificherà gli sforzi e le proteste, visto che proprio in quella data è stabilita la scadenza dei mutui contratti dalla Provincia con altri enti economici. Per questo i dipendenti parlano di «lotta contro il tempo» e si appellano al presidente del Tribunale affinché l’udienza venga fissata al più presto.
Altro spiraglio cui si guarda in questo momento con attenzione, è la possibilità che la Regione svincoli i fondi già incamerati dalla Provincia.