Malandrini vibonesi in trasferta: pizzeria sequestrata a Montecatini
L’attività era intestata alla compagna convivente di Valerio Navarra, già condannato in primo grado per droga e oggi anche imputato nel maxiprocesso Rinascita Scott
I carabinieri del Nucleo investigativo di Firenze hanno eseguito stamattina il sequestro di una nota pizzeria di Montecatini Terme, La Contessa, riconducibile a Valerio Navarra, 28 anni, di Rombiolo. Il provvedimento è stato emesso dal gip di Firenze Sara Farini su richiesta della Procura antimafia del capoluogo toscano diretta da Giuseppe Creazzo. Il reato contestato a Navarra, che è tra gli imputati del maxiprocesso Rinascita Scott (per associazione mafiosa e narcotraffico) in corso all’aula bunker di Lamezia Terme, è quello di trasferimento fraudolento di valori con l’aggravante della finalità mafiosa.
L’attività investigativa dei carabinieri è stata coordinata dal pm Giuseppina Mione e si inserisce nel solco di due precedenti indagini coordinate rispettivamente dalle Procure distrettuali antimafia di Firenze e di Catanzaro. In particolare la prima ha consentito di disvelare un fiorente traffico di sostanze stupefacenti (principalmente marijuana e cocaina) imbastito da una banda di albanesi in provincia di Firenze, con il coinvolgimento dello stesso Navarra che in primo grado è stato condannato alla pena di 5 anni di reclusione. Nella seconda indagine, trasmessa per competenza alla Procura di Catanzaro, è emerso come Navarra fosse organico al locale ’ndranghetista di Zungri.
Alle due indagini sono seguiti approfonditi accertamenti patrimoniali, delegati dalla Procura di Firenze, dai quali è emerso che l’esercizio commerciale oggi sequestrato era stato acquistato nel gennaio 2017 da Navarra che lo aveva intestato alla compagna convivente, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di prevenzione patrimoniale.