“Carta identità-donazione degli organi”, al via il progetto anche a Briatico
La formazione del personale si espleterà con il supporto degli operatori del Centro regionale per i trapianti. Nessun onere finanziario per il Comune
“Carta d’identità-donazione degli organi” diventerà presto realtà anche a Briatico. Tramite delibera di giunta, infatti, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Niglia, ha avviato l’iter per la concretizzazione del progetto. Una proposta che, oltre ad essere considerata come importante atto di solidarietà nei confronti del prossimo, ha ottenuto l’unanimità dei voti. Un’apertura nei confronti degli enti locali non di poco conto. L’espianto rappresenta nella maggioranza dei casi l’unica soluzione per patologie non diversamente curabili. Da Nord a Sud della Penisola si moltiplicano le testimonianze positive che attestano il ritorno alla vita normale da parte del ricevente. Le criticità, quali il reperimento degli organi utilizzabili, tuttavia permangono.
Quanto predisposto a livello nazionale per l’inserimento delle singole dichiarazioni di volontà all’interno del Sistema informativo trapianti, non ha raccolto adesioni tali da soddisfare le richieste. Il Comune di Briatico, con il documento, ha dato la propria disponibilità per la messa in campo del nuovo strumento, grazie anche alla sinergica collaborazione con l’Ufficio demografico. Nella delibera, infine, si specifica che le attività non graveranno sulle casse comunali e che la formazione del personale si espleterà con il supporto degli operatori del Centro regionale per i trapianti. Altro fattore non trascurabile, la possibilità di avvalersi del sostegno dell’Aido territoriale.
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