Operazione “Mare sicuro 2017”: il bilancio della Guardia costiera di Vibo
Da Maratea a Nicotera, il compartimento marittimo è fra i più estesi d’Italia e copre oltre 220 chilometri di coste
A conclusione dell’operazione nazionale “Mare sicuro 2017”, organizzata dal Comando generale del corpo delle Capitanerie di Porto e coordinata, a livello regionale, dalla direzione marittima di Reggio Calabria, iniziata il 18 giugno e conclusa il 18 settembre, la Guardia costiera di Vibo Valentia fa il bilancio dei risultati raggiunti.
Le attività operative del vasto compartimento marittimo di Vibo Valentia (uno dei più grandi d’Italia, che si estende per oltre 220 chilometri, da Maratea a Nicotera e ricomprende il territorio costiero di due regioni e quattro Province), comandato dal capitano di fregata Rocco Pepe, sono state coordinate dai tre circondari marittimi di Vibo Marina, Cetraro e Maratea, seguendo le linee d’indirizzo emanate dal comando generale del corpo delle Capitanerie di Porto e dalla direzione marittima della Calabria e della Basilicata tirrenica di Reggio Calabria.
L’ obiettivo di garantire una stagione tranquilla ai bagnanti è stato raggiunto grazie all’imponente dispositivo operativo messo in atto su tutto il litorale e all’importante sforzo giornaliero profuso dagli uomini e donne in servizio nei dieci uffici marittimi del compartimento: ben sedici i mezzi navali e quattordici pattuglie terrestri quotidianamente impegnate sulla costa, per un totale giornaliero di 70 persone, circa 200 le richieste di intervento pervenute tramite il numero blu 1530 alle tre sale operative attive tutti i giorni nell’intero arco delle 24 ore, alle quali si è sempre dato risposta con interventi via mare o via terra.
Il dispositivo “terra/mare” ha garantito una copertura del territorio ogni 10/12 miglia nautiche, quindi in media ogni 20 chilometri di costa.
Dalle quotidiane attività di controllo, pianificate giornalmente dagli ufficiali “Mission coordinator local” dell’operazione Mare Sicuro 2017 si riportano alcuni dei numeri di maggior rilievo, che meglio traducono l’impegno del personale nel compartimento marittimo di Vibo Valentia Marina (6.000 miglia nautiche percorse dalle unità navali – 45.000 km percorsi dalle pattuglie terrestri – 260 missioni di pattugliamento – 37 missioni di soccorso, dalle quali è stata prestata assistenza a 77 persone – 10 le unità navali soccorse e assistite – 4268 i controlli in materia di sicurezza della navigazione, diporto, ambiente, pesca e demanio, con particolare riferimento al rispetto dell’ordinanza balneare, che disciplina le attività svolte in mare con la fascia di rispetto destinata ai bagnanti – 219 i verbali amministrativi elevati, per un ammontare di oltre 122.400 euro di multe – 41 le notizie di reato inoltrate alle autorità giudiziarie competenti per territorio).
Inoltre, anche quest’anno l’iniziativa del “Bollino Blu” rilasciato dalle forze di polizia operanti in mare alle unità da diporto, ha evitato il ripetersi di controlli già eseguiti, così da garantire al diportista un’estate più tranquilla. Nel solo compartimento marittimo di Vibo ne sono stati rilasciati circa 300. Circa 2000 gli studenti indottrinati da personale del corpo nel periodo febbraio – maggio, nelle scuole superiori, sia per quanto attiene il corretto utilizzo del mare, sia per informazioni di specifica competenza del corpo delle Capitanerie di Porto.